Qualche giorno fa il neo-presidente della Consulta Giuliano Amato ha spiegato che nell'esame di ammissione dei referendum i giudici costituzionali non debbono cercare "il pelo nell'uovo"
Qualche giorno fa il neo-presidente della Consulta Giuliano Amato ha spiegato che nell'esame di ammissione dei referendum i giudici costituzionali non debbono cercare "il pelo nell'uovo"
Tra la riforma Cartabia e i referendum si apre la partita decisiva per la giustizia. Uno snodo chiave per il futuro del Paese, ma anche l'occasione per ricompattare il centrodestra dopo l'elezione del nuovo capo dello Stato. Il punto di vista del direttore Augusto Minzolini
Il referendum sulla giustizia ci sarà, Matteo Salvini non ha dubbi e anzi per lui sarà l'occasione per rimettere insieme la coalizione, in crisi dopo le manovre per il Quirinale
Ermini (Pd): "Utopia eliminare le correnti con la legge elettorale". Fdi vuole presentare una mozione sui temi dei quesiti. Ed è scontro
La svolta di Amato, neo presidente della Corte costituzionale, fa ben sperare Lega e radicali
Se la riforma della giustizia andasse avanti col passo del gambero, sarebbe meglio lasciare le cose come stanno e affidarsi al referendum.
Mancano solo nove giorni alla decisione della Consulta sui quesiti proposti da Carroccio e Radicali. E non ci sono più i tempi per iniziative legislative tese a smontarli. La riforma più urgente è quella sulle regole di voto per il Csm.
Il 15 febbraio la Consulta si esprimerà sui 6 quesiti. Si potrebbe votare già in primavera
La prima grana sulla scrivania del neo rieletto presidente della Repubblica Sergio Mattarella si chiama giustizia
I referendum anti-nucleare dell'87 e del 2011 e i veti su gas e trivelle ci hanno mandati in crisi energetica