I vescovi cinesi prenderanno parte al prossimo Sinodo sui giovani. L'accordo tra Santa Sede e governo di Pechino per la nomina dei presuli produce un ulteriore effetto

I vescovi cinesi prenderanno parte al prossimo Sinodo sui giovani. L'accordo tra Santa Sede e governo di Pechino per la nomina dei presuli produce un ulteriore effetto
Papa Francesco, sul volo di ritorno dai Paesi Baltici, ha parlato dell'accordo con la Cina sulla nomina dei vescovi, svelando alcuni particolari relativi alle modalità di scelta. Poi l'aneddoto sul "caso Viganò": molti fedeli cinesi hanno scritto al pontefice durante quelle fasi, dimostrandogli fedeltà e solidarietà
Papa Francesco ha riammesso "in piena comunione apostolica" otto vescovi cinesi, che erano soggetti a scomunica. Dopo la stipulazione dell'accordo tra Cina e Vaticano, arrivano i primi effetti concreti. Il pontefice della Chiesa cattolica ha anche istituito la prima diocesi ufficialmente riconosciuta dall'esecutivo del 'dragone'
Il Vaticano e il governo cinese hanno stipulato uno storico accordo. I vescovi dovrebbero essere nominati in maniera concorde. I dettagli non sono stati resi noti. Si parla di due anni neccesari a verificare se il patto tra le due istituzioni abbia possibilità di reggere o meno
Papa Francesco riforma i meccanismi deliberativi del Sinodo dei vescovi e allarga la partecipazione al "popolo di Dio". Le principali novità della nuova Costituzione apostolica
I vescovi europei, riuniti a Poznan, ribadiscono la "linea" in materia di migranti: l'Europa dovrebbe essere solidale e accogliente
Il portavoce della Cei si è espresso sul caso del "dossier Viganò". Gli attacchi interni alla Chiesa, secondo la visone di don Maffeis, diffonderebbero sconcerto tra i fedeli
Matteo Salvini "tifato" dal 60% dei cattolici che vanno a Messa. A dirlo, mentre emerge tutta la preoccupazione dei vescovi, è un sondaggio dell'Ipsos.
Cattolici in fermento: arriva una lettera indirizzata alla Cei in cui si chiede di prendere una posizione definitiva sul "dilagare della xenofobia". L'obiettivo politico, anche se non viene dichiarato, sembrerebbe il ministro Matteo Salvini
Nel paese centramericano gravi violazioni dei diritti umani. Il cardinale Brenes, il rappresentante di Papa Francesco Sommertag e i vescovi Báez e Mantica sono stati attaccati, dalla polizia e dai paramilitari sandinisti marxisti legati al governo di Daniel Ortega, nella Basilica di San Sebastian di Diriamba. Dure le reazioni internazionali