Per distrarre l'opinione pubblica la sinistra lancia la campagna di fine luglio sui costi del Centro di accoglienza aperto dal Governo in Albania.
Per distrarre l'opinione pubblica la sinistra lancia la campagna di fine luglio sui costi del Centro di accoglienza aperto dal Governo in Albania.
Con i Cinque Stelle ma in contrasto con Conte, con Sala ma anche con i suoi aguzzini, con Falcone ma se serve anche no, contro Putin ma faccia pure, insomma l'elenco delle incongruenze abbraccia uno spettro assai ampio
L'onestà del sindaco non è in discussione, discutibile è solo la non coerenza della principale forza politica, il Pd, che lo sostiene
I pm di Palermo ricorrono in Cassazione contro i colleghi che avevano scagionato il ministro per il caso Open Arms. La giustizia ne esce a pezzi
L'immoralità della sinistra non sta in quello che eventualmente, vedremo se e quanto, ha combinato la sua giunta milanese. La vera immoralità è nel suo doppiopesismo nello scaricare alla velocità della luce chiunque dei suoi finisca ferito in combattimento
A Milano crolla la giunta di sinistra travolta dagli avvisi di garanzia, ma c'è il timore che affondi il “modello Milano”, eccellenza europea. “Giusto punire i reati, folle punire la città”. Il commento del direttore Alessandro Sallusti
La nostra insoddisfazione per la squadra che governa Milano è nota. Ma il clamoroso passo dell'inchiesta sull'urbanistica arresta l'intera Milano. La città è colpevole di essere simbolo del fare bene e presto, indipendentemente dal colore politico di chi la guida
Il nuovo caso che agita la cultura è il concerto di Gergiev. Io, pur essendo liberale, mi schiero dalla parte di chi ha dubbi sull'invitare un tiranno della cultura a esibirsi come fosse solo un grande direttore d'orchestra
Pochi avevano scommesso su un successo tanto clamoroso per il ritorno su Canale 5 nella fascia d'ascolto più delicata e quindi pericolosa il cosiddetto access prime time
Mentre siamo alle prese con dossier complicati come dazi e guerra in Ucraina, la polemica dell'estate è sulle istituzioni assenti a Wimbledon. Ma c'è un non detto che nessuno mette sul tavolo