In una intervista ad Avvenire il ministro dell'Economia boccia la sanatoria fiscale: "Il condono minaccia l’afflusso delle entrate negli anni a venire". Ma il Pdl s’infuria: in molti hanno letto le sue frasi come tesi "alla Visco". E Cicchitto insiste sul condono: "Va fatto se abbatte il debito"
Nei colloqui con i colleghi Tremonti ammette la "mezza gaffe" sul voto anticipato. L'attacco di Ferrara: "Un tributarista di genio e per metà un bambino capriccioso e un colossale imbroglione"
Poche settimane fa c'era stato il downgrade fatto da Standard & Poor's. Ieri notte Moody’s ha tagliato il rating dell’Italia portandolo da Aa2 ad A2. Una valutazione già scontata dallo spread dei titoli di Stato, ma che comunque fa male. Nel pomeriggio il ministro dell'Economia aveva evocato il voto: "In Spagna lo spread va meglio perché hanno annunciato le elezioni". Poi, però, è corso a smentire
Una cura a base di infrastrutture, da realizzare con sostegno dei privati e incoraggiare con il turbo delle agevolazioni fiscali e delle semplificazioni. In lista la Orte-Mestre, la Pedemontana e la Catania-Ragusa. La formula scelta è un rafforzamento del project financing
La gobba della spesa previdenziale, che era previsto per il 2030 e in nome del quale sono stati decisi tutti gli interventi dagli anni Novanta in poi, è arrivato già nel 2010. L’incidenza della previdenza sul Pil ha superato il 15% già nel 2010. L’allarme dagli indicatori: la riforma è urgente