
Le guerre, da che mondo è mondo, spazzano via convinzioni, calcoli e previsioni. La guerra in Ucraina, se ce ne fosse stato bisogno, ha cancellato il mito della globalizzazione.

Ci voleva il prezzo della benzina alle stelle per renderci consapevoli che siamo in guerra

C'è un'accezione della famosa locuzione latina "divide et impera", che potrebbe descrivere la politica di Vladimir Putin sull'Ucraina

L'ultima trovata di Vladimir Putin è la disconnessione della Russia dalla rete globale di Internet

Forse il dato che più colpisce della strategia di Vladimir Putin è l'indifferenza con cui valuta le conseguenze tragiche della sua strategia.

Stragi di innocenti, bombardamenti, file di carri armati, assedi di città. Queste sono le armi messe in campo dalla Russia che per Volodymyr Zelensky ha un unico obiettivo: "Cancellare l'Ucraina"

L'impegno per un'adesione dell'Ucraina all'Europa è preso, sancito da una risoluzione del Parlamento di Strasburgo approvata quasi all'unanimità che impegna le istituzioni europee ad avviare la procedura

Vladimir Putin, che non è uno sciocco, si sta accorgendo a sue spese che la campagna d'Ucraina gli sta costando cara. Troppo

Non è detto che i tornanti di una guerra imprevedibile non trasformino oggi Kiev in una nuova Stalingrado

Magari il mondo è impazzito davvero senza che ce ne accorgessimo. Eravamo convinti che non sarebbe potuto accadere
