Clarissa Gigante

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Sono nata nell'82 a Rosciano, paesino sulle colline della Val Pescara, trapiantata a Milano passando per Perugia. Apolide nell'animo. Ho studiato Scienze della comunicazione e Comunicazione multimediale. Non paga, ho frequentato anche una scuola di giornalismo. Sono arrivata al Giornale.it a febbraio 2011. Sono appassionata della comunicazione in tutte le sue forme. Seguo con curiosità le evoluzioni del web e delle interazioni sociali in rete. Sempre online vado a caccia di notizie curiose e "non ufficiali". Amo la tecnologia che asseconda la mia pigrizia, non vivo senza una connessione a internet e senza un pc nelle vicinanze

A un mese esatto dalle elezioni, partono gli attacchi all'Italia. Da una parte il Financial Times lancia l'allarme sul debito, dall'altra la Russia minaccia sul gas. È il momento di dare una svolta alla campagna elettorale? Ne abbiamo parlato con il direttore Augusto Minzolini

Clarissa Gigante
Il Ft e la Russia, quegli attacchi mediatici contro l'Italia

Dopo giorni in cui si parlava di accordo vicino tra Russia e Ucraina, torna a salire la tensione: Finlandia e Svezia pronte ad aderire alla Nato, Mosca minaccia l'atomica. E l'Italia finisce nel mirino. L'analisi del direttore Augusto Minzolini

Clarissa Gigante
Cosa c'è davvero dietro la minaccia nucleare di Putin

Nella guerra in Ucraina il focus si sposta sulle armi e l'Europa ha l'occasione per dimostrare una strategia unitaria. E la vicenda di Conte dimostra come pensare ancora al bipolarismo sia un errore. L'analisi del direttore Augusto Minzolini

Clarissa Gigante
"Le armi, l'Europa, Conte: così cambia il nuovo ordine mondiale"

Il premier ha posto una domanda agli italiani: "La pace o i condizionatori accesi?". Ne abbiamo parlato con il direttore de ilGiornale, Augusto Minzolini, che ci ha spiegato come l'equazione debba esser ponderata e non comporti solo una rinuncia da parte dei cittadini

Clarissa Gigante
"Pace o condizionatore? Ecco cosa ci chiede davvero Draghi"

Non basta la vittoria di Manfredi Napoli per fermare i malumori interni. Dopo la debaclè elettorale, dentro il M5S inizia la resa dei conti. Lascia pure Monica Forte

Francesco Curridori Clarissa Gigante
"Fagocitati dal Pd". Perché ora Conte può esplodere
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