Studiava i limiti dei suoi e le debolezze degli avversari. Solo poi veniva il modulo
Ce l'hanno tutti con Eto'o l'egoista. Colpa sua se Milito è invisibile, se Cordoba volta la schiena a De Rossi quando la mette per Vucinic, è colpa sua se Sneijder gira a vuoto, è sempre colpa sua se Chivu, un po' scomposto, si toglie il caschetto e ne dice quattro a Benitez.
Dopo aver lasciato la conferenza stampa mentre l'interprete stava ancora traducendo le sue parole, Josè Mourinho ieri sera al termine di Auxerre-Madrid ha chiesto ai giornalisti se poteva andarsene. In Spagna si sta facendo nuovi nemici
L'Inter non ha fatto mercato ma una punta a gennaio ci sta. I nomi sono i soliti: Fernando Torres, Emmanuel Adebayor, Diego Forlan, Karim Benzema. Ecco come li smontiamo.
Maicon: «L'opportunità di fare tre punti c'era, ma siamo entrati in partita con un atteggiamento non buono. È meglio perdere 3-0 che prendere gol come l'abbiamo preso noi». Julio Cesar: «Sul gol potevo fare poco». Cambiasso: «Questa sconfitta non è un dramma»