

Ibra resta al 90 per cento, Josè al 99,9 per cento, e se si chiedono spiegazioni non si ottengono risposte: lascio una piccola percentuale all'imponderabile, all'imprevisto in agguato dietro l'angolo, ci sentiamo rispondere.

Resta quella dichiarazione di Tronchetti Provera che aprì tutto questo scenario circa un mese fa: "Ibra? Se ci fosse un'offerta da 100 milioni sarebbe un errore non prenderla in considerazione". E allora troviamo le nuove percentuali: quanto è l'Inter ha volerlo cedere, e quanto è Ibra a non voler restare?

Lo svedese litiga con Balotelli, chiede il cambio, se la prende con l'allenatore. Poi segna. Mourinho lo difende. Nerazzurri al settimo cielo
Tricolore senza giocare per i 64 anni: "Dedicato a papà Angelo. È il quarto di fila: bello come il primo...". "Il nostro è un grande gruppo, Ibra è la faccia importante. Paura di perderlo? Adesso no, poi vedremo"


Mourinho ha trascorso la stagione a lamentarsi di una rosa troppo ampia, con troppi anziani, e cosa succede? Ieri ha prolungato Orlandoni, Figo è in odore di santità, Materazzi si è sprecato in elogi verso Josè per accattivarselo e Cruz, clamoroso, sarebbe vicino al rinnovo
Dopo il pari di San Siro. Il presidente dell'Inter: "A Verona ero molto seccato per il pareggio Ma la Juve ci ha aiutato. Ora sono più sereno. Ibra non c'era perché sapeva che non festeggiavamo"
