
Le notizie non muoiono sulla carta, né nell'etere, né in Rete. Sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo

Le notizie non muoiono sulla carta, né nell’etere, né in Rete. Sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo
Sullo scaffale in alto delle librerie di casa stanno i libri non freschi di stampa e non recensiti da tutti i giornali. Ma da leggere. Come Stella meravigliosa di Yukio Mishima (Neri Pozza, 2000)


Un commerciante inglese per Capodanno va in vacanza lasciando il negozio aperto. Quando torna, trova 187,66 sterline: il corrispettivo esatto degli acquisti effettuati

Racconto di capodanno. Un "normale" fatto di cronaca nera. Un giornalista troppo ambizioso. Un caporedattore esigente.
Così si costruisce la notizia inesistente che il giorno dopo tutti leggeranno. Anche chi non dovrebbe...
Le notizie non muoiono sulla carta, né nell’etere, né in Rete. Sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo