Fabrizio Ottaviani

Andrea Kerbaker è bravissimo a descrivere il meccanismo psicologico che si innesca quando le maglie della giustizia, stringendosi sempre di più, trasformano la paura in senso di colpa, in disgusto, in nausea

Fabrizio Ottaviani
Andrea Kerbaker, crimini di provincia e soldi (non) facili

L'ultimo romanzo di Andrea Bajani, Il libro delle case (Feltrinelli), dovrebbe essere preso ad esempio dagli scrittori tentati di imboccare la prima scorciatoia disponibile, sia essa il giallo o l'ennesima, stiracchiata autofiction.

Fabrizio Ottaviani
Bajani porta a domicilio la scuola dello sguardo

Delle pagine di Giulio Mozzi si può dire quel che si diceva dei discorsi di Pericle, il tiranno di Atene, e cioè che sono come la puntura delle api: lasciano nella mente dell'ascoltatore un pungiglione.

Fabrizio Ottaviani
Il mondo fotocopia ciò che non esiste

Ci salveranno le vecchie zie, oppure il loro contrario? In letteratura, almeno a giudicare da quello che circola in libreria, le opere che si distaccano dalla banale romanzeria sono in genere bizzarre, concettose, con delle trame imprevedibili.

Fabrizio Ottaviani
Tutti i naufragi sono "Nel nome del diavolo"

È difficile che un libro di Paolo Maurensig deluda: l'autore della Variante di Lüneburg sfoggia da anni una naturale dimestichezza con alcune dimensioni essenziali del "romanzesco"

Fabrizio Ottaviani
Il falso d'autore di Maurensig vale doppio

Satana appare ad Aldo Moro. Mentre il sequestrato dalle Brigate Rosse attende la sentenza, l'ombra nera di Dio lo strappa ai carcerieri e lo deposita sull'Altare della Patria

Fabrizio Ottaviani
Nel romanzo di Parazzoli recita la nostra storia

In Croce del Sud Claudio Magris racconta le vicende di tre figure accomunate dal desiderio di migliorare le condizioni dei mapuche, il popolo che abita l'Araucania.

Fabrizio Ottaviani
In Araucania, dove le suore sembrano pinguini

Nella Milano fulminata dal lockdown si aggira "un manichino minato dalla bronchite acuta e dall'insufficienza morale", Giuseppe Genna.

Fabrizio Ottaviani
Il "Reality" show del disfacimento sociale

Non l'oro, non i diamanti né l'uranio. E nemmeno l'acqua, come ripetono gli ecologisti che vogliono stupire con i paradossi: la materia che vale di più, oggi, il bene più prezioso, sono i big data.

Fabrizio Ottaviani
Nel mondo nuovo c'è soltanto "Odio"
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