Nel Regno Unito si sono accesi i riflettori sui possibili rischi derivanti dall’utilizzo delle auto elettriche cinesi. Alcuni parlamentari britannici temono che i nuovi veicoli Made in China possano essere usati per spiare e raccogliere dati
Nel Regno Unito si sono accesi i riflettori sui possibili rischi derivanti dall’utilizzo delle auto elettriche cinesi. Alcuni parlamentari britannici temono che i nuovi veicoli Made in China possano essere usati per spiare e raccogliere dati
La Cina ha imparato a maneggiare l'arte del cinema sfruttando al meglio la sua cooperazione con gli Stati Uniti. E ora è pronta a usare questo strumento di soft power per rinnovare la propria immagine mondiale
L'esercito israeliano ha affermato di aver trovato un "tunnel fortificato" sotto l'ospedale al-Shifa di Gaza City, dove si ritiene che il gruppo terrorista Hamas abbia il suo principale centro di comando
Il ministro della Difesa di Canberra ha affermato che una nave da guerra cinese ha fatto ricorso ad azioni "non sicure e poco professionali" durante un incontro avvenuto al largo del Giappone
Le forze armate russe sostengono di aver piazzato un altro missile ipersonico Avangard in un silo nella regione di Orenburg nella Russia sud-occidentale
La Cina ha stretto accordi miliardari con Iran e Qatar, due Paesi vicnissimi ad Hamas. Il fiume di denaro proveniente da Pechino e transitante da Teheran e Doha rischia di finire, indirettamente, nelle tasche del gruppo filo palestinese
Un gruppo di aerei militari russi stava volando vicino allo spazio aereo della Nato, nei pressi del nord della Gran Bretagna. Dalla Norvegia sono decollati i caccia F-35 per respingere gli ospiti indesiderati
Secondo il settimanale britannico Donald Trump rappresenta il "più grande pericolo" mondiale nel 2024. Una sua vittoria incoraggerebbe Vladimir Putin e Xi Jinping e sarebbe la "più grande minaccia" per gli stessi Stati Uniti
Il capo del Partito socialista è stato riconfermato presidente del governo con la maggioranza assoluta dei voti: 179 a favore rispetto a 171 contrari
Mentre Joe Biden definiva Xi Jinping "un dittatore" in una conferenza stampa dopo l'incontro con il leader cinese, il segretario di Stato Usa Antonny Blinken è stato ripreso mentre scuoteva la testa