
"Il centrodestra non c'è più". Quante volte, in particolar modo dopo la complessa elezione del capo dello Stato, avete letto questo epitaffio?

Con un mese abbondante di anticipo sul calendario sono arrivate le Idi di Maio.

La Guardia di finanza a casa di un ex presidente del Consiglio è sempre una notizia destinata a fare scalpore

Altro che servizio pubblico, nel programma di Ranucci il solito concentrato di anti-berlusconismo viscerale

Qualcuno salvi Di Maio dal grillismo. Il ministro degli Esteri in queste ore è al centro di quella che è una vera propria aggressione mediatica

Con tutto il rispetto per il presidente bis: che delusione. Dal mondo, diviso e riottoso, del centrodestra ci si aspettava qualcosa di meglio.

Giovanni Rana, Enrico Ruggeri, Nino Frassica, De Sica, Alberto Angela, Amadeus, Al Bano, Antonio Razzi, Mauro Corona. E sono solo alcuni dei tanti


Facciamo un esercizio. Provate a impostare il dizionario piddino-italiano. Cioè a tradurre in linguaggio corrente l'idioma più politichese, criptico, intessuto di messaggi trasversali e piani di lettura che potete immaginare.

Contrordine grillini. E pure compagni. Il sovranismo è cosa buona e giusta. A riabilitare la tanto vituperata posizione politica è nientepopodimeno che Alessandro Di Battista.
