La colpa di Ciriani è aver alzato il sipario sull'"odio democratico", cioè quel vizio tipico della sinistra di mostrificare l'avversario, trasformandolo in un nemico da abbattere
La colpa di Ciriani è aver alzato il sipario sull'"odio democratico", cioè quel vizio tipico della sinistra di mostrificare l'avversario, trasformandolo in un nemico da abbattere
Dalla rivoluzione all'involuzione, la storia di un fallimento a la francaise, passando per la vittoria dei social sul comunismo, fino alla sinistra alla ricerca del metadone, in preda all'astinenza da Giorgia Meloni; nella nuova puntata di M.A.R.C. – Metodo Anti Radical Chic trovate tre modi per litigare con chi vive nel mondo del politicamente corretto . Con la voce di Francesco Maria Del Vigo, ecco i nuovi metodi per rompere le scatole questa settimana.
Un sondaggio dello scorso maggio diceva che 38 americani su 100 giustificavano un assassinio di Trump, percentuale che saliva a 55 su 100 tra gli statunitensi di sinistra
C'è un pensiero violento e autoritario, diffuso tanto tra i post comunisti quanto tra i sedicenti liberali e i sinceri democratici, che pensa che il presidente Usa sia un pericoloso autocrate
La "nuova" Greta Thunberg, presa dalla passione per Gaza, ha ucciso la sua "vecchia" sé ambientalista. La barca su cui è salita, infatti, brucerà 5mila litri ci carburante per arrivare nella Striscia. Con quella quantità, una macchina farebbe due volte il giro del mondo
Massimo D'Alema dimostra di essere assolutamente coerente: è rimasto un giovane comunista, nonostante i passaggi attraverso qualche mascheramento democratico. Ma è anche intelligentissimo, senza dubbio. Anche se in questo caso sta facendo intelligenza con il nemico dell'Occidente
Non solo paghiamo per produrre dei film che molto spesso fanno assolutamente schifo e non vengono visti da nessuno. La cosa peggiore è che molto spesso questi artisti, che noi manteniamo, pretendono di farci la morale e spiegarci come funziona il mondo
L'esperto Nicola Piepoli: "I politici non mi chiedono cosa fare ma di vincere". E svela: "Sono un chicchirichì..."
Dal Festival di Venezia al palcoscenico internazionale, fino alle nuove mode dell’ambientalismo militante: tre storie che raccontano lo stesso vizio. C’è il cinema “impegnato” che continua a ricevere milioni di euro in sovvenzioni pubbliche per film che non guarda nessuno, trasformando la cultura in un parassitismo di Stato. C’è Massimo D’Alema, l’ex premier venerato per la sua intelligenza, che sceglie di sorridere accanto ai dittatori a una parata militare in Cina parlando di “spiragli di pace” sotto i carri armati. E infine Greta Thunberg, simbolo globale dell’ecologismo, che per portare aiuti a Gaza brucia migliaia di litri di carburante, smentendo la sua stessa predicazione. La nuova puntata di M.A.R.C. – Metodo Anti Radical Chic con la voce di Francesco Maria Del Vigo è un piccolo manuale minimo di autodifesa: da maneggiare con cautela, e da usare per mettere in difficoltà chi vive nel mondo del politicamente corretto.
Il marxismo ha sempre avuto come principio cardine l'abolizione della proprietà privata e, anche in questo, i progressisti di sinistra hanno miseramente fallito. Ma chi ce l'ha fatta davvero, in un modo, per altro, comodo a tutti? Il turbo capitalismo