Sarà una vera rivoluzione quando Teheran, capitale della repubblica islamica, avrà un sindaco cattolico. O magari donna. O quando la avrà Kabul
Sarà una vera rivoluzione quando Teheran, capitale della repubblica islamica, avrà un sindaco cattolico. O magari donna. O quando la avrà Kabul
Quando una persona che partecipa a un corteo lancia un sasso nei confronti della polizia o spacca una vetrina di una banca, o blocca i binari dei treni, quel ragazzo passa dalla categoria criminologica del delinquente a quella "eroica" di Che Guevara. Quando, invece, un maranza spacca una scuola diventa immediatamente un maranza fascista. Sono e restano sempre dei giovani criminali. Cretini sono quelli che li vogliono mettere su due piani diversi
La leader Pd imita subito il neosindaco di New York: patrimoniale Ue per i miliardari
Coloro i quali oggi giubilano perché un musulmano è primo cittadino di New York, non elevarono alcun plauso quando due sindaci musulmani vennero eletti nella sperduta provincia della provincia italiana
Molti dicono che Javier Milei sia pazzo, eppure gli argentini gli hanno dato fiducia, così come milioni di persone negli Stati Uniti hanno dato fiducia a un altro pazzo, Donald Trump. E mentre il primo sta risanando l'Argentina, il secondo sta portando la tregua (e forse la pace) in Medioriente. I soliti benpensanti quando non sanno come squalificare un nemico molto bravo e pure carismatico, seppure un po' eccentrico, dicono che è un pazzo.
Ora che il sindaco della Grande Mela è Zohran Mamdani, per la sinistra italiana cambia repentinamente tutto: negli Usa è tornata la civiltà
In Argentina Javier Milei non solo ha vinto ma ha stravinto. Il giorno dopo tutti i giornali di sinistra erano sorpresi. Ha preso voti non solo a Buenos Aires ma anche nelle zone rurali. Dopo due anni di tagli, in cui non ha dato reddito di cittadinanza, ha vinto. A sinistra nessuno se l'aspettava, ha vinto come un fulmine a ciel sereno. Invece no: ha vinto come molti analisti avevano previsto, perché ha dato un futuro all'Argentina, perché è riuscito a rompere la narrazione progressista dell'unico stato possibile che paga tutto a tutti, fino ad andare in bancarotta. Ma anche questa volta la sinistra italiana, così come quella mondiale, non ci aveva capito nulla
La sinistra italiana è la più provinciale del mondo, pensa di capire tutto ciò che succede all'estero ma non capisce niente. Abbiamo avuto alcuni esempi tangibili. Pensate alla seconda elezione di Donald Trump. Fino al giorno prima tutta la stampa di sinistra affermava che mai avrebbe potuto essere eletto, per vari motivi. Ebbene, quando gli opinionisti di sinistra dicono che qualcosa non avviene, nel 99,9% dei casi questa cosa avviene. Hanno delle capacità divinatorie al rovescio
La sinistra internazionale si stupisce per la vittoria dell'ultra liberista Milei in Argentina, in Italia s’inventano i fasci maranza e a Milano c’è chi stende i panni in Duomo
La storia vede da una parte Sarkozy che rideva di Silvio Berlusconi con la Merkel. Oggi Berlusconi purtroppo non c'è più, ma è stato riabilitato da una sentenza che dice che sono state dette un sacco di bugie su di lui. Sarkozy invece adesso è in prigione. Fine della storia