La galassia progressista va in tilt su Gaza: tra manifestazioni che diventato assalti alle forze dell’ordine, mettono a soqquadro le città e bloccano il Paese e missioni in barca a vela che giocano con il diritto internazionale
La galassia progressista va in tilt su Gaza: tra manifestazioni che diventato assalti alle forze dell’ordine, mettono a soqquadro le città e bloccano il Paese e missioni in barca a vela che giocano con il diritto internazionale
Diciamoci una verità scomoda, "Bella ciao" non è più una canzone di libertà. Non solo è diventata un ballo da villaggio turistico o la colonna sonora di una serie tv, ma ha attraversato l'oceano per finire su una pallottola. Una situazione figlia di una cultura d'odio che vede l'avversario come un nemico da eliminare
Charlie Kirk aveva anche delle opinioni non condivisibili, ma è stato ucciso per le sue idee, e questo è inaccettabile. Così come è inaccettabile che da sinistra non arrivino parole di solidarietà ma anzi di giustificazione per l'odio.
La morte di Charlie Kirk non spegne le sue idee: chi uccide per fermarle ignora la storia. Le idee, diceva V per Vendetta, sono a prova di proiettile. Ma l’odio che l’ha colpito è solo la punta dell’iceberg
In questa puntata di M.A.R.C. Francesco Maria Del Vigo ripercorre la vicenda di Kirk e spiega i motivi che stanno dietro alla sua uccisione
Dal campus universitario al dibattito pubblico italiano: la morte di Charlie Kirk è il sintomo estremo di un clima che da anni trasforma il confronto in odio e l’avversario in bersaglio. Un terreno avvelenato da parole che non restano parole, da simboli che diventano minacce, da un racconto culturale che legittima l’esclusione di chi non si allinea. In questa puntata di M.A.R.C. Francesco Maria Del Vigo ripercorre la vicenda di Kirk, analizza le reazioni arrivate anche in Italia e mostra come l’arroganza morale possa diventare complicità con la violenza. Non solo cronaca, ma la fotografia di un mondo che si illude di difendere la libertà mentre ne scava la fossa.
Il comico in tv s'infuria e insulta un ospite. Ma inanella una serie di errori e "fake"
Non ce ne vogliano i nostri amici che ancora scartabellano "Il capitale" con i loro occhiali dell'Ottocento, ma la forza rivoluzionaria della modernità non passa da idee che puzzano di vecchio, ma dalle innovazioni nate grazie al libero mercato
La piccola vacanza che il presidente del Consiglio si è concessa con la figlia, per altro usando un volo di linea, ha portato Italia Viva a chiedere un'interpellanza parlamentare per chiedere dove fosse andata. Domande arrivate dalla stessa sinistra che per anni ha combattuto perché le donne e le madri avessero pari opportunità sul posto di lavoro, e ora indaga sulla vita privata di Meloni. Bella faccia tosta
Macron è stato il difensore del presunto "perimetro democratico" francese. Sentendosi unto dal Signore, ha voluto escludere la destra dal governo e dalle elezioni. Il risultato? Marine Le Pen è al 33%, il presidente è al 16%.