L'opera letteraria ha finito per mettere in secondo piano l'aspetto politico. Ma chi lo conobbe bene svela la sua avversione per le rivoluzioni, le masse e il voto alle donne

L'opera letteraria ha finito per mettere in secondo piano l'aspetto politico. Ma chi lo conobbe bene svela la sua avversione per le rivoluzioni, le masse e il voto alle donne
I due intellettuali più gossippari dell'Ottocento francese raccontano vita, intrighi e seduzioni della più famosa delle concubine. Facendone letteratura
L'intellettuale genovese si definiva "antifascista riluttante", poi vide in De Gasperi l'erede di Giolitti
Già nel luglio 1939 il sovrano giapponese si lamentava con i propri vertici per i legami fra il suo Paese e la Germania hitleriana. E nell'estate '41 non voleva l'attacco agli Usa
Il fondatore delle "Annales" si battè per lo studio disinteressato del passato. Ma molti suoi allievi dimenticarono la sua lezione...
Malaparte disse che la sconfitta nella Seconda guerra mondiale non avrebbe indebolito, ma rafforzato la ferrea determinazione teutonica. E infatti...
Brillante, cordiale, affascinante. Il conte più odiato dai nipotini di Robespierre era ultrademocratico, almeno nei salotti. Pur detestando ogni rivoluzione
L'immane carneficina del primo conflitto mondiale rafforzò l'identità nazionale. Perché il "cameratismo" si diffuse dalle trincee a tutto il Paese
"Il Migliore" tentò subito di attribuire la fine del fondatore del PCdI a Mussolini. Ma la sua fine rimanda piuttosto ai metodi staliniani...