
Brillante, cordiale, affascinante. Il conte più odiato dai nipotini di Robespierre era ultrademocratico, almeno nei salotti. Pur detestando ogni rivoluzione

L'immane carneficina del primo conflitto mondiale rafforzò l'identità nazionale. Perché il "cameratismo" si diffuse dalle trincee a tutto il Paese


"Il Migliore" tentò subito di attribuire la fine del fondatore del PCdI a Mussolini. Ma la sua fine rimanda piuttosto ai metodi staliniani...
Bella, intelligente e determinata. La moglie di Umberto di Savoia contattò i più importanti esponenti dell'opposizione al fascismo. Sognava un golpe


Ogni esposizione ha carattere celebrativo: dunque politico, non storico. E l'unità della nazione è un bene da conservare


La "disobbedienza" non è stata sempre negativa. Qualche volta ha rappresentato un fattore di accelerazione verso la modernità e verso la conquista delle libertà civili

