Presidente dell'Avellino protagonista della storica scalata in serie A, senza avere a disposizione un patrimonio economico ma disponendo solo di un grande intuito nello scoprire calciatori, italiani e stranieri, dotati di indiscusso talento
Inzaghi diplomatico sui rilievi del patron che vuole più attacco. Il suo Milan è una coperta corta: se potenzia davanti, si scopre
Rossoneri in vantaggio con De Jong, ma Ilicic li va a riprendere. Attacchi spuntati, troppi errori. La squadra di Inzaghi si rassegna
Autogol di Marques 2 due perle di Honda: così il Milan affonda il Verona di Toni. Abbiati blinda la porta, El Shaarawy ok
Inzaghi: "El Shaarawy arrabbiato? È come me". E rivolto a tutti: "Chi incrina il bel clima va via..."
Resta un talento del nostro calcio. Il ct "capatosta" deve provare a recuperarlo
"Ho accettato di allenarlo anche in tempi di vacche magre perché lo amo. Sapevo che prima o poi sarei arrivato qui"
