Gian Paolo Serino

Foto profilo di Gian Paolo Serino

Monza 1972). Critico letterario, ha ideato e fondato la rivista letteraria «Satisfiction».

Scrive di libri su «il Giornale». Ha collaborato con «la Repubblica», «Libero», «Avvenire», «Il Riformista», «Il Venerdì di Repubblica», «D-la Repubblica», «L’Espresso», «Rolling Stone», «GQ», «Vogue», «Mucchio Selvaggio», «Pulp Libri», «L’Indice dei libri», «Vanity Fair». Ha lavorato con Radio Capital e R101. 
Ha curato l’edizione italiana de “Il compromesso” di Elia Kazan, la biografia “Dylan Thomas. Essere un poeta e vivere di astuzia e birra” di Paul Ferris e Così tante vite. Il Novecento di Giancarlo Vigorelli, con prefazione di Claudio Magris, “Lontano da Crum di Lee Maynard e “La mia vita” di Charlie Chaplin.  
Ha pubblicato  il saggio “Luciano Bianciardi. Il precario esistenziale” e il romanzo “Quando cadono le stelle”. 

Nel suo nuovo libro Jonathan Franzen, l’autore di "Le correzioni" è troppo preoccupato di confermarsi "di culto" e si adatta alle attese del pubblico. Così un romanzo spacciato per generazionale è solo "furbo"

Gian Paolo Serino
Uno scrittore prigioniero di se stesso

Adelphi rilancia l’opera dello scrittore argentino innamorato dell’Italia (e dell’italiano). Un irregolare del Novecento a lungo dimenticato. Che merita di scalare le classifiche

Gian Paolo Serino
Wilcock, l’eretico da top ten

A lungo ignorato anche negli usa, è il momento della riscoperta del grande scrittore di "Revolutionary Road". Ecco la sua più bella raccolta di racconti, datata 1981

Gian Paolo Serino
L'ultra realista Yates e i suoi inferni domestici

Vizio di forma è un poliziesco canonico e quasi solare, lontanissimo dagli umori catastrofici del post moderno

Gian Paolo Serino
Il lato meno oscuro di Thomas Pynchon
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