Magro come un chiodo e convinto germanofilo, portò a termine con successo la sua missione a Berlino. Ma per tutta la vita fu ossessionato dal comunismo

Magro come un chiodo e convinto germanofilo, portò a termine con successo la sua missione a Berlino. Ma per tutta la vita fu ossessionato dal comunismo
Dotato di una penna formidabile, irrideva i tabù della sua epoca. Ma era anche abilissimo a far soldi, mettendo a frutto le conoscenze di un team di banchieri
Mazzini lo chiamò «il Napoleone della libertà italiana» ma lui presto si pentì, cominciò ad avere deliri religiosi e si mise al servizio di Trono e Altare
«La fine del mondo era già programmata da tempo», commentò agli albori del nazismo. Ma poi si lanciò in roventi polemiche soprattutto con i correligionari...
Esploratore dellAfrica equatoriale, aveva fama di «colonialista buono». Italiano ma ignorato in patria, era celeberrimo in Francia. Il suo motto: «Non si passa col sangue»