Se il taglio delle tasse si riducesse a un intervento simbolico, pochi punti percentuali su una platea tutto sommato ristretta, non potrebbe produrre un effetto significativo né sulle dinamiche di crescita né sul benessere collettivo

Se il taglio delle tasse si riducesse a un intervento simbolico, pochi punti percentuali su una platea tutto sommato ristretta, non potrebbe produrre un effetto significativo né sulle dinamiche di crescita né sul benessere collettivo
La ricetta alternativa non è smetterla con le armi: le armi vanno bene solo quando a impugnarle è qualcuno che appartiene alla propria parte politica
Non c'è nulla di eversivo, dunque, nella scelta dell'astensione. Semmai, un uso spregiudicato della consultazione potrebbe essere rintracciato nella strategia del Pd
Una certa politica di sinistra interpreta le elezioni in Canada e poi in Australia, la vittoria del fronte progressista, come un voto anti Trump e anti destre e quindi festeggia. Nessuna attenzione per i contenuti, semplicemente un voto contro. Un'attitudine che un pezzo di politica italiana ha da molto tempo
Le elezioni in Paesi lontani, come Canada e Australia, vengono interpretate come un primo segnale di riscossa contro l'ondata conservatrice che ha trionfato, un po' ovunque, nelle più recenti consultazioni popolari
Nella morte di Gesù sulla croce, e non nella sua vita, l'umanità ritrova la via della salvezza. Nella morte di Papa Bergoglio, e non nella sua predicazione, il mondo sembra riscoprire la via della tolleranza
L'America, per anni ridotta ad inseguire e difendere il proprio ruolo insidiato dalle nuove potenze globali in crescita, oggi è tornata ad essere il giocatore che dà le carte
Meno tasse, meno regole, meno burocrazia, più individuo, più impresa, più libertà: così Reagan e Thatcher diedero vita al libero mercato mondiale
Ci sono frasi in grado di descrivere una situazione meglio di mille trattati e dotti saggi. «La comunità hippy» a cui il Primo Ministro Meloni ha paragonato una certa sinistra è certamente uno degli esempi meglio riusciti di tale capacità di sintesi. Esiste un buonismo che mette serenità nelle coscienze e che può conquistare la benevolenza dell'opinione pubblica, ma che si trasforma in ipocrisia se letto con la lente della logica e può diventare tragedia se interpretato da chi deve governare applicando la politica.
La cultura hippie, individuata dal Premier come simbolo della attuale confusione politica nella sinistra europea, incarna le contraddizioni e le ipocrisie di una politica abituata a proporre l'ideale all'opinione pubblica e a rifuggire da ogni sforzo per raggiungerlo