Margaret MacMillan riflette sull'inevitabilità dei conflitti e sul perché la lotta affascina gli uomini

Margaret MacMillan riflette sull'inevitabilità dei conflitti e sul perché la lotta affascina gli uomini
Che oggi non esista più opposizione sarebbe esagerato crederlo. Sulla spinta di Silvio Berlusconi, il centrodestra non ha certo sostenuto che da questo momento appoggerà il governo.
Uno dei temi ricorrenti dei conservatori e dei reazionari, club ai quali siamo orgogliosi di appartenere, è sempre stato quello che gli studenti protestano solo al fine di trovare un nobile motivo per disertare le aule
Davvero qualcuno pensa sul serio che sia indifferente avere una presidenza Biden, che potremmo già chiamare Biden/Harris, vista l'enfasi sul vicepresidente, mai cosi accentuata?
Alcuni ricorderanno che, nel 2013, per spiegare il risultato deludente di un Pd dato per trionfatore, l'allora segretario Bersani coniò la litote della "non vittoria".
Michel Houellebecq recupera, incarna e prosegue la grande linea della letteratura francese che potremmo definire reazionaria.
Ha ridato dignità ai dimenticati e all'idea di nazione. Ha polarizzato, ma ha vinto
Per i regimi comunisti (ancora ve ne sono) e per quelli fascisti, che non ci sono più, gli intellettuali erano preziosissimi