Nel 400 il soffio rinnovatore dellumanesimo raggiunge i paesi nordici dando vita alla grande incisione tedesca
Così Michelangelo definì lo squisito pittore quattrocentesco cui Fabriano, sua città natale, dedica ora una grande rassegna
Larte rinascimentale raggiunge il suo culmine con la grandezza di Raffaello e Tiziano e la sofisticata eleganza di Pontormo, Parmigianino e Bronzino
Dalle Fiandre a Firenze, gli artisti inseriscono nelle scene sacre o allegoriche le città del tempo con le architetture, gli interni delle case e gli abitanti
Cosmè Tura, Piero della Francesca, Carpaccio e Botticelli spazzano via i preziosismi tardogotici in nome di una nuova visione della realtà
Una collezione nata dalla passione di tutta una vita
Una definizione che riunisce forme darte diverse, dalla visione eroica del Mantegna a quella borghese di Memling. Ma in tutti trionfa il nuovo sguardo sulla realtà
Matisse, Mondrian, Chagall, Magritte, Dalì: la loro pittura non vuole più rappresentare la vita e i suoi aspetti ma sogni che talvolta si trasformano in incubi e allucinazioni
Firenze celebra lo scultore «straniero» che con le sue grandiose creazioni sfidò Michelangelo