Negli ultimi cinque/dieci anni l'industria automobilistica occidentale ha scelto la reputation, stare dalla parte giusta prendendo le distanze dal motore termico
Negli ultimi cinque/dieci anni l'industria automobilistica occidentale ha scelto la reputation, stare dalla parte giusta prendendo le distanze dal motore termico
Il cortocircuito che affligge gli europei sta nell'incapacità a collegare il proprio status socioeconomico alle scelte ideologiche in campi solo apparentemente distanti e indipendenti
Il tema vero è la narrazione che propone una negativizzazione della vita urbana e che forse è eccessiva e anche sbagliata
Tra i costruttori e in tutta la filiera metalmeccanica c'è una timidezza diffusa a prendere le distanze dalle politiche ambientaliste di matrice ideologica
Posizionate come avanguardia che ammanta i suoi utilizzatori di cultura ambientale e dunque superiore, hanno promesso una allettante convenienza economica
Per la pace più che la vittoria è essenziale la sconfitta, affinché tutti accettino la narrazione unica del vincitore come base comune da cui ripartire
Alla fine, la vicenda mediatica e politica della Flotilla dice una cosa chiara. La strage di palestinesi, per quanto tragica, fa troppo comodo
Le emissioni dei motori diesel sono irrilevanti eppure Bruxelles scelse di "punire" il settore per costringere i cittadini a virare sull'elettrico
Nei periodi di relativa calma, quando tutti rispettano un certo ordine, com'era nel mondo bipolare o in quello successivo unipolare o presunto tale, ci si può illudere che sia il diritto a governare le relazioni da solo, senza la forza
Oggi gli asiatici ci mangiano letteralmente nel piatto tutti i giorni, di più proprio Cina, India e Vietnam che stanno fuori dai top 25. Insomma, il quadro è: noi ricchi ma non forti, altri meno/poco ricchi ma molto forti