In sede d'Appello bis il militare Antonio Ciontoli è stato condannato per omicidio volontario con dolo eventuale per aver ucciso l'allora 20enne Marco Vannini, fidanzato della figlia. Condannati anche i suoi familiari
In sede d'Appello bis il militare Antonio Ciontoli è stato condannato per omicidio volontario con dolo eventuale per aver ucciso l'allora 20enne Marco Vannini, fidanzato della figlia. Condannati anche i suoi familiari
Gli stranieri si sono riversati in massa per le vie secondarie della città per sfuggire ai controlli. Panico per le strade
Sono circa una cinquantina i migranti che ieri sera sono fuggiti in massa dal centro di accoglienza ex Villa Sikania di Siculiana, nella provincia di Agrigento. Si sono dileguati per le zone periferiche della città per evitare di essere subito rintracciati dalle Forze dell’Ordine. Molti di loro hanno attraversato anche la Strada Statale 115 creando problemi agli automobilisti in transito.
Il 30 settembre prossimo verrà emessa la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Roma che si pronuncerà in merito alle responsabilità della famiglia Ciontoli sulla morte di Marco Vannini. La criminologa forense Roberta Bruzzone fa il punto della situazione con il Giornale.it
Ancora tensioni nella struttura di Valderice che ospita i migranti che devono osservare la quarantena. Dopo le fughe del pomeriggio, nella notte gli ospiti di Villa Sant'Andrea hanno fatto esplodere un incendio
Un anno fa il governo annunciava trionfale gli accordi di Malta. Ma il sistema dei ricollocamenti in Ue non è mai partito, l'Italia rimane ancora da sola
Secondo il criminologo Marino D'Amore, la chiusura forzata in casa durante la pandemia ha acuito le tensioni fra gli uomini. Ma alla base, ci sono problemi di varia natura
Le navi delle Ong sono tornate operative nel Mediterraneo e i porti italiani adesso rischiano il collasso
Gli stranieri sono arrivati nel cuore della notte nella spiaggia di Siculiana Marina. Hanno avuto modo di fuggire e far perdere le proprie tracce. Dietro questo arrivo potrebbe esserci una nave madre
Contro gli sbarchi il Viminale sa fare solo una cosa: spostare i richiedenti asilo sulle navi quarantena. Cifre da capogiro: abbiamo già speso più di 15 milioni di euro. La doppia beffa: per il virologo Clementi sono pure "pericolose"