
Il fatto è accaduto a Siracusa, gli uomini in divisa avevano imposto l'alt al ragazzo perchè si trovava alla guida di una macchina sottoposta a fermo amministrativo, all'improvviso un gruppo di uomini, guidati dal padre del giovane, li ha circondati e aggrediti per favorire la fuga del fermato

Dentro la casa circondariale Pasquale Di Lorenzo ieri è successo un parapiglia, nel primo pomeriggio una detenuta ha fatto scoppiare un incendio, in serata invece, una decina di reclusi hanno scatenato una mega rissa, uno di loro è stato trasportato in ospedale

Un gesto raccapricciante che ha spaventato la donna, vittima da anni, di maltrattamenti perpetrati nei suoi confronti dal marito, l'uomo, più volte denunciato è stato tratto in arresto in flagranza di reato

Il fatto è avvenuto in provincia di Agrigento al culmine di una lite scoppiata per motivi legati alla gelosia dell'uomo, la donna è in prognosi riservata, lui è stato tratto in arresto per tentato omicidio aggravato

L'operazione è stata possibile grazie alla collaborazione tra le forze dell'ordine italiane e quelle messicane, quasi 400 chili di cocaica sequestrati ed eseguite sette misure restrittive

La guardia di finanza di Catania, in collaborazione con le autorità messicane ha smantellato un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Quasi 400 chili di cocaina sequestrati, sette misure restrittive, un fermo per due indagati e un ordine di arresto internazionale per altri cinque soggetti. Questo il bilancio dell’attività compiuta dalle forze dell’ordine.

Dentro l'appartamento delle due è stata scoperta dai carabinieri una centrale di smistamento di droga, più di otto chili di stupefacente tra hashish e marijuana, presenti tre piccoli bambini, uno di loro le aiutava a liberarsi delle buste contenenti l'illecita sostanza

L'operazione diretta dalla squadra mobile di Agrigento, ha visto coinvolti una coppia di coniugi col figlio, tutti arrestati per il reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, davano in affitto le case vacanze di loro proprietà alle prostitute che vi ricevevano i clienti

I poliziotti della questura di Agrigento, ieri pomeriggio hanno effettuato un blitz in tre case vacanze del centro città. In realtà quegli appartamenti non erano altro che delle case d’appuntamento gestite da una coppia di coniugi del posto con il figlio. Tutti e tre sono finiti agli arresti domiciliari. Dovranno rispondere di reato in concorso per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini che hanno portato all’operazione denominata "Bed & Babies", hanno preso il via nel 2019. Gli elementi probatori che hanno consentito di incastrare i tre, sono stati raccolti attraverso le diverse attività di monitoraggio con perquisizioni, sequestri, acquisizioni documentali e riscontri sui siti di incontri. Più di cinquanta, le persone che si sono prostituite in quei locali durante il compimento delle indagini.

L'uomo aveva contattato le due donne attraverso un sito di incontri, poi, a casa loro, si è finto un maresciallo dei carabinieri in missione, le ha legate per cercare droga nascosta nelle loro parti intime, dietro minacce si è fatto consegnare anche del denaro
