Si chiamano Onoria, Velia, Aida. Affascinanti, pazienti e soprattutto statue. Le figlie di Parri, di Baccarini, di Andreotti sono le uniche per cui provare nostalgia. Il critico d'arte è famoso per le sue conquiste e l'infedeltà. Con un'eccezione...
Le effusioni lesbiche difese dai progressisti come simbolo dell’amore libero sono condannate politicamente come "atto prostitutivo". Perché?
Due ragazze disposte a prostituirsi vengono fatte passare per vittime del premier. E Bisignani viene costretto a dire che agiva per interesse, non per convinzione politica
Il procuratore della Repubblica, Giandomenico Lepore difende l'operato dei pm Woodcock-Curcio: "Nessun abuso di intercettazioni". E glissa sui fallimenti delle inchieste precedenti dei pm: tutti riveltatesi una farsa
Woodcock e colleghi attribuiscono a personaggi minori il potere parallelo che essi stessi esercitano. Ai danni dello Stato
L’inserto culturale del Sole 24 Ore spara uno scoop in copertina: ritrovato in Spagna un dipinto del Merisi. Ma l’attribuzione è più che azzardata: un’opera troppo moscia e priva di energia per esser di mano del maestro
Sgarbi smonta le accuse lanciate dall’ex amico, all’epoca suo assessore nella giunta comunale in Sicilia. Il fotografo aveva ipotizzato accordi con un politico locale vicino all’Udc e sospettato di legami mafiosi
"Ci tocca Sgarbi" è toccato a un paio di milioni di persone. Non mi aspettavo risultati così modesti, avevo fiducia nei telespettatori
L’inchiesta su un ex deputato regionale siciliano sfruttata dal Pd per gettare ombre su un’esperienza rivoluzionaria per la Sicilia. Così si ostacola qualunque processo democratico di rinnovamento: più che dalla mafia, ormai dobbiamo difenderci dall’antimafia