Tarik El Ghaddassi resta il principale sospettato per la morte della moglie. Il decesso dopo sei ore di agonia a seguito della violenta aggressione
Tarik El Ghaddassi resta il principale sospettato per la morte della moglie. Il decesso dopo sei ore di agonia a seguito della violenta aggressione
La Cassazione ha confermato per un sessantunenne tunisino residente ad Ancona la condanna a sette anni ed otto mesi di reclusione. Scontento dello stipendio portato a casa dalla moglie, al termine dell'ennesima discussione la aggredì con un cacciavite, perforandole un polmone
Luca Traini, condannato a dodici anni di reclusione per aver aperto il fuoco nel 2018 contro sei migranti, sembra aver trovato una nuova dimensione in carcere: coltiva l'orto, produce formaggi e ha avuto il permesso di vendere i suoi prodotti al mercato. "Quando uscirò, farò il contadino"
La donna che si trovava alla guida della Nissan Micra ha accusato un malore, perdendo il controllo della vettura
Sette dirigenti di una cooperativa impegnata nell'accoglienza dei migranti ad Ancona sono indagati per truffa: avrebbero mentito sulla permanenza degli ospiti, continuando però ad incassare le risorse erogate dallo Stato e mettendo in atto un presunto raggiro da un milione di euro
L'esame autoptico eseguito sulla salma del 63enne morto nel suo appartamento di Fabriano conferma che si è trattato di un omicidio. La principale indiziata resta la convivente Alessandra Galea, la quale avrebbe però negato di aver avuto una relazione con il defunto
Un ventinovenne straniero residente nelle Marche era stato condannato a sedici anni di reclusione con l'accusa di aver ucciso a sprangate il vicino di casa. Nelle scorse ore però, la Cassazione ha annullato la sentenza, rinviando gli atti alla Corte d'Assise d'Appello di Firenze
Alessandra Galea, in carcere dopo esser stata accusata di aver ucciso il compagno Fausto Baldoni, avrebbe in un primo momento finto di non aver alcun legame con il convivente, dicendosi stupita della sua morte. Ha poi dichiarato al gip di aver agito per respingere un tentativo di violenza sessuale
Emergono nuovi particolari sulla morte dell'operaio colpito a morte con una abat jour, a Fabriano: l'uomo la compagna (arrestata con l'accusa di omicidio) ed aveva provveduto a nascondere tutti i coltelli. La gemella della presunta omicida, nel 2014, uccise inoltre la madre colpendola con un fucile
Una donna di 50 anni residente in provincia di Ancona è finita in manette con l'accusa di omicidio volontario: avrebbe ucciso il compagno sessantenne colpendolo alla testa con una abat jour