Dalle insurrezioni del 1995-96 alla contestazione del 2006 contro il ministro Calderoli, Bengasi è sempre stata un ventre molle del regime di Gheddafi. La città centro di potere alternativo a Tripoli e sede di una fronda di integralisti islamici sostenuti dal Sudan e dagli egiziani
Libia
Una bomba demografica è pronta a esplodere alle nostre porte. È una potenziale catastrofe. Gheddafi non è un alleato comodo, certo. Però s’era impegnato a fermare i migliaia di africani che arrivavano sulla costa libica e da lì cercavano di imbarcarsi
Aerei bombardano la folla a Tripoli: almeno 250 morti. Caccia libici atterrano a Malta e i piloti chiedono l’asilo politico. Ora si temono arrivi in Italia, massimo livello d’allarme per Marina e Aeronautica
Libia nel caos (video - foto). In fiamme la sede centrale del governo e tutti i palazzi del potere. Mentre migliaia di manifestanti si radunano in piazza Verde. Raid aereo sui manifestanti: 250 morti. Anche il governo è nel caos: il ministro della Giustizia si è dimesso per protesta contro la violenza della repressione. Due caccia libici atterrano a Malta: allerta massima in tutte le basi aeree italiane. Mistero su Gheddafi. Secondo al Jazeera sarebbe in Venezuela. Ma il figlio smentisce. Su Youtube un video sulla possibile fuga del colonnello
A Bengasi le forze di sicurezza salvano un erede del raìs dall’assedio della folla. Voci su un nipote ucciso. Cento morti Arrestate decine di cittadini arabi. Testimoni: "Mercenari pagati migliaia di dollari per ogni dimostrante abbattuto". Una cupola segreta decide le sommosse in Iran / G. Micalessin
Non si fermano le rivolte popolari che stanno infiammando il Nordafrica. La polizia spara sui manifestanti: guarda il video di Youreporter. Almeno sei persone sono rimaste uccise oggi a Bengasi in scontri fra manifestanti e polizia
La delegazione libica all'Onu ha chiesto di condannare il "genocidio" messo in atto dal regime di Gheddafi. E Ban Ki-moon ha chiamato il colonnello per chiedere lo stop alla violenza sui manifestanti. Dura condanna dei 27 ministri degli Esteri dell'Ue
Il governo si prepara a contrastare un esodo biblico. La Russa: "Un comitato permanente di emergenza". E l'Europa contro gli sbarchi promette aiuti. Ma a Lampedusa ci sono soltanto tre funzionari. La lite con Bossi. E il ministro degli Esteri: "Basta violenze sui manifestanti"
"Io sono un rivoluzionario. Ho portato il Paese alla vittoria e se ne è potuto godere per generazioni", ha detto il leader libico in un discorso alla tv di Stato. "Se fossi stato un presidente vi avrei già offerto le dimissioni. Ma voi state per affrontare il leader di una rivoluzione in una roccaforte. Io ho il mio fucile. E chi mi ama vada ad attaccare questi rivoltosi. Evitate che i vostri figli cadano vanamente". Frattini: "Razzi? Pura falsità" Intanto proseguono i bombardamenti sulla folla, mille morti a Tripoli. Per l'Italia è allarme profughi. SEGUI LA DIRETTA TV
L'Onu fornisce le cifre: 11mila rifugiati presenti in Libia che potrebbero tentare la fuga verso l'Italia e l'Europa. L'Onu: "Accogliete i rifugiati". Bossi: "Li mandiamo in Francia e in Germania". Ma l'Ue chiude: "Nessuna distribuzione". La Russa: "Per i rimpatri pronti aerei e navi"