
Perché Israele, molto più che la Turchia, potrebbe essere il Paese maggiormente un grado di condurre una mediazione di successo fra Russia e Ucraina? Il Paese è l'unica democrazia liberale non invisa a Putin. Ed ha profondi legami anche con l'Ucraina.

Quindi, oggi...: la guerra in Ucraina, l'addio del McDonald's alla Russia e l'intervista a Paolo Scaroni

L'allarme delle fonderie (e non solo) dopo le sanzioni alla Russia: "Rischio delocalizzazioni"

Da un default, quello del 1998, iniziò la destabilizzazione di Boris Eltsin che favorì politicamente Putin. Ora l'era dello Zar del Cremlino può chiudersi con una nuova insolvenza di Mosca sul debito?

Antonio Caprarica non ha dubbi: Putin vuole essere lo zar del nuovo millennio e vuole restituire alla Russia i confini di Pietro il Grande

Quindi, oggi...: l'importazione di petrolio, Pechino sostiene Putin e la resistenza di Kiev

Oggi Fitch ha lanciato l'allarme per l'imminente default della Russia, l’ultima volta che è successo, nel 1998, Boris Eltsin è stato costretto a cedere il potere a Vladimir Putin. E adesso come può evolvere lo scenario? Ne parliamo con il direttore Augusto Minzolini

McDonald's arrivò a Mosca nel 1990, poco prima della fine dell'Unione Sovietica. Era il simbolo del trionfo del capitalismo e del liberalismo sul comunismo

Confindustria avverte che se la guerra economica con la Russia continuerà si potrà arrivare all'esproprio degli asset industriali italiani nel Paese.

Nell'invadere l'Ucraina, Vladimir Putin potrebbe aver scommesso sul fatto che l'occidente in costante crisi d'identità e in guerra con se stesso, non sia in grado di reagire
