Questa volta, almeno, si è risparmiato quel "bastardi" che gli è costato un processo. Per quanto possibile, però, Roberto Saviano ha fatto anche di peggio: ha accusato il premier Meloni e i ministri Salvini e Piantedosi di avere delle responsabilità nella tragedia del mare avvenuta al largo di Crotone. Quei migranti travolti dalle onde, lo scrittore antimafia li ha idealmente scagliati contro il governo, reo di aver introdotto dei provvedimenti per regolamentare le attività delle Ong. Quelle misure, da sempre contestate con durezza dall'autore di Gomorra, sono diventate - secondo il suo discutibile ragionamento - il motivo della disgrazia, provocata dalla scelleratezza criminale degli scafisti.
Le accuse (false) di Saviano
"Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Matteo Piantedosi, siete stati voi a fermare le Ong, a rendere il tratto di mare di fronte alle coste di Crotone sguarnito. Le Ong avrebbero salvato i naufraghi di cui oggi il mare ci restituisce i corpi senza vita. Le Ong, che voi avete fermato, avrebbero impedito la tragedia", ha scritto Saviano sui social, facendo i nomi del premier e due esponenti di governo. Un ragionamento confutabile, per quanto strumentale e fallace nelle argomentazioni. Purtroppo, infatti, le tragedie del mare ci sono state anche prima del decreto mal tollerato dallo scrittore campano. Il nesso tra le due circostanze dunque è del tutto aleatorio. E, nel caso specifico, è altresì opportuno ricordare che le Ong non operano abitualmente in quel tratto di mare. A maggior ragione, la ricostruzione di Saviano è quindi da ritenersi basata su una fake news. Ed è altrettanto contestabile la tesi secondo cui - in generale - senza Ong i mari sarebbero rimasti senza operatori di soccorso (le autorità italiane, infatti, continuano la loro opera di monitoraggio e assistenza).
Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Matteo Piantedosi siete stati voi a fermare le Ong, a rendere il tratto di mare di fronte alle coste di #Crotone sguarnito. Le Ong avrebbero salvato i naufraghi di cui oggi il mare ci restituisce i corpi. Le Ong avrebbero impedito la tragedia. pic.twitter.com/S3cWPkhwIe
— Roberto Saviano (@robertosaviano) February 27, 2023
La tragedia strumentalizzata
"Quattro giorni fa il governo di estrema destra xenofobo, guidato da Giorgia Meloni, ha fermato la nave Geo Barents della Ong MSF, impedendole di portare soccorso ai migranti in mare", ha anche aggiunto Saviano, che già nelle scorse ore aveva definito una "infamia" il "cordoglio ipocrita" espresso dal governo per la tragedia di Crotone. Come se il dolore per delle vite spezzate fosse appannaggio di chi vorrebbe un'immigrazione incontrollata (sempre a carico del nostro Paese). Intanto, secondo indiscrezioni raccolte in ambienti giudiziari, altri due presunti scafisti sarebbero stati fermati dalle autorità italiane, assieme a un cittadino turco individuato nelle scorse ore con la medesima accusa. Nel messaggio indignato di Saviano, però, non sono stati menzionati i trafficanti di esseri umani tra i responsabili del tragico naufragio.
"Salvini e Meloni parlano di speculazione, lo fanno perché consapevoli di essere crudeli e disumani per fare cassa di voti nati dalla paura e
dalla manipolazione delle informazioni", aveva anche accusato Saviano, scambiando sempre le proprie opinioni per una verità. Nelle stesse ore Elly Schlein attaccava proprio il governo, trascinando il dramma del mare nell'agone dello scontro politico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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