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10 sintomi da carenza di magnesio, ecco cosa fare

Carenza di magnesio, quali sono i dieci sintomi maggiormente ricorrenti, quali le cause e come porvi rimedio in modo efficace

Carenza di magnesio, i 10 sintomi da non trascurare

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Carenza di magnesio, i 10 sintomi da non trascurare

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Minerale importantissimo, il magnesio, svolge un compito utile per il benessere dell'organismo, e in particolare per il corretto funzionamento del sistema nervoso e di quello muscolare. Preserva la salute della pressione arteriosa e della circolazione sanguigna, protegge quella delle ossa e dello scheletro, infine supporta il metabolismo dei grassi e la sintesi proteica. Il magnesio diventa parte integrante dell'organismo attraverso l'assorbimento messo in atto dall'intestino tenue, per poi attraversare i filtri del corpo, i reni, e trovare via di fuga attraverso le urine, le feci e anche il sudore.

Si tratta di un minerale molto importante, un macroelemento parte integrante di molte delle reazioni che avvengono a livello cellulare. Il suo è un ruolo indispensabile per il monitoraggio della glicemia ma anche nei processi legati alla produzione energetica, oltre al trasporto del calcio e del potassio attraverso le membrane cellulari. Scopriamo insieme cosa accade in caso di carenza di magnesio, qual è il fabbisogno giornaliero, quali le conseguenze e come rimediare.

Dieci sintomi della carenza di magnesio

Crampi alle mani

Per intercettare la carenza di magnesio è indispensabile sottoporsi ai classici esami del sangue, in particolare per definire il quantitativo presente nel plasma. La carenza di magnesio può palesarsi attraverso cause sempre differenti, come l'assunzione di farmaci, oppure in presenza di una serie di patologie che possono incidere sull'assorbimento come il morbo di Crohn, la celiachia o il diabete di tipo 2.

Ma anche l'alcolismo, la malnutrizione e il digiuno eccessivo, la pancreatite, l'insufficienza renale cronica e altre problematiche serie che possono incidere sul funzionamento della tiroide. Oltre a condizioni eccessive di stress psico-fisico, forte dissenteria, fino a presentarsi durante la gravidanza e la menopausa. Per porvi rimedio è indispensabile captare i sintomi, ecco i dieci più comuni:

  • sindrome pre-mestruale che si manifesta attraverso forte cefalea, crampi addominali e uterini, sbalzi d'umore e sbalzi ormonali;
  • astenia data da una forte sensazione di spossatezza e debolezza degli arti inferiori;
  • difficoltà di concentrazione;
  • crampi e spasmi muscolari, ovvero i muscoli risultano più duri e producono dolore;
  • resistenza fisica ridotta;
  • problemi alle ossa, perché il magnesio svolge un ruolo importante per l'assimilazione della vitamina D che, a sua volta, attiva l'assorbimento del calcio;
  • ansia e depressione ma anche intorpidimento emotivo e apatia;
  • pressione alta e ipertensione;
  • disturbi del sonno, difficoltà a rilassarsi e addormentarsi;
  • problemi in gravidanza. Il magnesio assunto su indicazione medica riduce le nausee, i crampi addominali e protegge il nascituro da un parto prematuro.

Tutti i rimedi, partendo dall'alimentazione

Cioccolato fondente

Perché l'organismo funzioni in modo corretto è importante che non si soffra di carenze nutritive e di minerali, in particolare di quelle legate al magnesio. Il fabbisogno giornaliero si aggira intorno ai 375 mg/die, con valori che possono cambiare in base all'età, al sesso e alla fisicità personale. Nel caso si palesassero i sintomi sopra citati è importante consultare il medico curante, che potrà suggerire esami e accertamenti. Così da definire una cura specifica e personalizzata basata sull'assunzione di integratori ma, in particolare, attraverso un'alimentazione bilanciata e specifica.

Serve un percorso alimentare che possa contemplare la presenza di cibi ricchi di magnesio, a partire dai cereali integrali, seguiti dalla frutta secca (mandorle, anacardi, noci e pistacchi) e dalle verdure a foglia verde come spinaci e biete. A questi si possono abbinare carciofi, broccoli, cavoli e cavolfiori, senza dimenticare i legumi quali piselli, fagioli neri, lenticchie e ceci. Per quanto riguarda la frutta spiccano le banane, i fichi, seguiti da avocado e pesche, oltre alla crusca, l'acqua ricca di sali minerali e il cioccolato fondente, vera delizia per il palato, fino alle proteine animali, che contengono quantitativi minimi di magnesio.

Per un recupero adeguato è sempre bene chiedere supporto a un nutrizonista esperto, così da seguire un percorso alimentare sano e bilanciato.

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