Cronaca internazionale

Bomba contro Kishida: premier giapponese illeso. Arrestato un uomo

Una bomba artigianale simile ad un fumogeno è stata lanciata contro Fumio Kishida. Il primo ministro giapponese stava tenendo un discorso a Wakayama, nel Giappone occidentale. Arrestato il presunto attentatore

Bomba contro Kishida: premier giapponese illeso. Arrestato un uomo
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Un'esplosione improvvisa, il fumo bianco nell'aria e un fuggi fuggi generale. Il primo ministro giapponese Fumio Kishida è stato fatto evacuare d'urgenza dal luogo dove stava tenendo un comizio, nella città di Wakayama. Il premier è stato portato via, da un palco da cui aveva appena iniziato un discorso pubblico, dagli agenti della sua sicurezza, dopo il lancio di una bomba fumogena contro di lui. La bomba è esplosa ma Kishida, illeso, è stato protetto in tempo e non ha riportato conseguenze, mentre una persona è stata arrestata sul posto.

L'attentato contro Kishida

L'episodio è avvenuto nel porto di Saikazaki, nella prefettura di Wakayama, nel Giappone occidentale, dove Kishida avrebbe dovuto tenere un discorso a sostegno di un candidato del suo partito, il Partito Liberaldemocratico, in vista delle prossime elezioni locali.

La scena del presunto attentato è stata immortalata dalle telecamere. Nei video si vedono alcuni poliziotti avventarsi su un giovane con una felpa nera, poco prima che si verificasse un'esplosione nelle vicinanze. Testimoni hanno riferito ai media locali che l'uomo aveva appena lanciato un ordigno esplosivo contro Kishida.

L'emittente giapponese NHK ha mostrato folle di persone che scappavano dalla scena in preda al panico. La polizia ha dichiarato di aver arrestato un sospetto, ma non ha fornito alcuna indicazione sul movente. Non sono comunque stati segnalati feriti.

L'esplosione e l'arresto

"C'è stata una forte esplosione... La polizia sta indagando per scoprire i dettagli, ma vorrei scusarmi per aver causato preoccupazione e disagio a molte persone. Ho visto lanciare qualcosa, ma sono riuscito a scappare e in quel momento ho potuto sentire la deflagrazione", ha detto Kishida, portato in salvo dalla sicurezza. Il programma del primo ministro, dopo l'inattesa interruzione e lo spavento, riprenderà nel pomeriggio come previsto.

Dalle immagini si vedono numerose persone avventarsi contro una persona, la stessa che avrebbe lanciato contro Kishida una bomba fumogena. L'uomo, del quale non si conoscono ancora le generalità, è stato arrestato con l'accusa di intralcio agli affari. L'autore dell'attentato, subito placcato dalle forze dell'ordine, è un giovane di 24 anni.

Un testimone ha raccontato di aver visto un oggetto volare in aria prima di sentire una forte esplosione. Un altro testimone ha detto che la folla ha iniziato a disperdersi in preda al terrore prima che si sentisse la deflagrazione, poiché si era diffusa la voce del lancio di un esplosivo.

Il precedente di Abe Shinzo

Hiroshi Moriyama, membro del Partito liberaldemocratico di Kishida, ha condannato il possibile attentato: "Che qualcosa di simile sia accaduto nel bel mezzo di una campagna elettorale che costituisce il fondamento della democrazia è deplorevole. È un'atrocità imperdonabile".

Gli attacchi violenti sono estremamente rari in Giappone. Ma nel Paese continua ad esserci nervosismo per la sicurezza tra i politici, dopo che l'anno scorso l'ex primo ministro Abe Shinzo è stato ucciso, a colpi di arma da fuoco, durante la campagna elettorale.

Intanto, l'esplosione che ha interrotto il comizio di Kishida non ha influito né influirà sul programma della riunione dei ministri degli Esteri del G7 prevista a Tokyo, secondo quanto comunicato dagli organizzatori del summit.

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