
Sono arrivati nuovi messaggi in codice dalla Radio dell'Apocalisse russa. La misteriosa stazione radio a onde corte, conosciuta come UVB-76 e forse collegata alla prontezza nucleare delle forze del Cremlino, si è riattivata in maniera del tutto inaspettata diffondendo strani messaggi in codice. Quali? Parole come "Himalayan", "Pekinsky" e "Kommunike". Nessuno sa che cosa significhino, né a cosa serva questa radio bizzarra. Certo è che tutto assume connotati ancora più inquietanti, visto che le tensioni tra Mosca e l'Occidente stanno aumentando e che, proprio in questi giorni, sono in corso le maxi esercitazioni militari russe. Nell'ambito delle manovre, tra l'altro, è stato coinvolto il sottomarino atomico Oryol per lanciare missili contro un nemico occidentale simulato.
I messaggi della Radio dell'Apocalisse russa
Sarà un caso, ma la suddetta radio si è inoltre attivata dopo che il Cremlino ha lanciato un serio avvertimento all'indirizzo del Regno Unito. Mosca è stata chiarissima: la Gran Bretagna sta rischiando una Terza Guerra Mondiale nucleare innescando provocazioni contro la Russia e cercando di mettere Donald Trump contro Vladimir Putin. Il capo delle spie Nikolai Patrushev, ex capo del Consiglio di sicurezza russo e del servizio di controspionaggio dell'FSB, ora stretto collaboratore di Putin, ha una lunga ossessione per l'influenza dell'MI6 e dell'MI5. Ebbene, ci sarebbe un collegamento tra gli strani messaggi dell'UVB-76 e le invettive dello stesso Patrushev - convinto, tra l'altro, che Londra, insieme all'Ucraina, starebbe preparando sofisticate provocazioni anti russe nel Mar Baltico.
Lo scorso 4 giugno 2025 la stazione trasmise le parole in codice "azotobak" e "osholin" dalla frequenza di 4625 kHz, mentre Trump e Putin discutevano al telefono di una possibile rappresaglia della Russia contro l'Ucraina. Ma che cos'è questa radio? Impossibile dirlo con certezza. Lo scopo esatto della trasmissione rimane segreto. Entrato in funzione nel 1997, in seguito alla caduta dell'Unione Sovietica, per tre decenni e mezzo il monotono ronzio di UBV-76 ha scatenato speculazioni di ogni tipo. A causa della sua trasmissione, interrotta, ronzante, seguita da parole incomprensibili e raffiche di numeri criptici, la radio è diventata noto come "Buzzer".
Come funziona l'UBV-76
La teoria più popolare (ovviamente non confermata) è che la stazione citata faccia parte di un sistema militare russo di comunicazione d'emergenza. Secondo questa idea, il continuo ronzio funge da segnale di "tutto normale"; se dovesse interrompersi, invece, significherebbe che la catena di comando è stata distrutta e scatterebbe una risposta automatica. Nessuno al di fuori del governo russo conosce esattamente la funzione di questa stazione radio analogica che si è spesso attivata in concomitanza con momenti geopolitici sensibili. È anche per questo motivo che i suoi strani messaggi provocano preoccupazione, ansia, paranoia.
"Potrebbe essere parte di una rete di comunicazioni strategiche, come un segnale cardiaco. Se si interrompe o cambia, potrebbe attivare protocolli militari", ha spiegato di recente Pavel Podvig, ricercatore presso l'Istituto delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Disarmo sulle forze nucleari.
"Al momento stiamo parlando di un tentativo da parte dell'Inghilterra di mettere l'una contro l'altra le due maggiori potenze nucleari nel tentativo di interrompere il processo di negoziazione russo-americano e convincere Washington a continuare a fornire assistenza militare su vasta scala al regime di Kiev", ha intanto dichiarato Patrushev. Guai in arrivo o semplici speculazioni?