
Proseguono senza sosta le operazioni di soccorso e le ricerche dei dispersi in Texas dopo la terribile alluvione che si è abbattuta sulla contea di Kerr nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 luglio. Le piogge torrenziali cadute nel territorio hanno portato il livello del fiume Guadalupe a innalzarsi di 8 metri: le sua acque hanno quindi rotto gli argini e travolto senza possibilità di scampo bungalow, case mobili e auto dei centri estivi collocati lungo gli argini.
Un evento improvviso e del tutto inatteso, anche perché accaduto nel giro di poco meno di un'ora intorno alle ore 4.26 locali, quando tutti stavano ancora dormendo. "Non sapevamo che questa alluvione sarebbe arrivata", ha spiegato il giudice Rob Kelly, alto funzionario della contea di Kerr, "nessuno sapeva che questo tipo di alluvione sarebbe arrivata. Non abbiamo un sistema di allerta". Sorprese nel sonno, le vittime sono state travolte dall'inondazione e i campi spazzati via dalla furia del Guadalupe: "Nel giro di 45 minuti, il livello del fiume si è alzato di 8 metri e si è verificata un'inondazione distruttiva, che ha portato via proprietà e purtroppo anche vite umane", ha dichiarato il vicegovernatore del Texas Dan Patrick.
Tuttora in corso le ricerche di eventuali sopravvissuti così come quelle dei corpi senza vita delle vittime, alcuni dei quali, almeno 24 stando alle ultime stime, devono essere ancora identificati. Tra i dispersi ci sono purtroppo almeno anche 25 bambine, e sui principali portali online e i network locali sono stati lanciati degi appelli da parte dei familiari:"Se la vedi, per favore, contattaci", si legge in calce alle foto delle bimbe non ancora ritrovate dai soccorritori. Ad essere colpito e spazzato via con devastante violenza è stato in particolar modo il Camp Mystic, dove le giovani, la maggior parte delle quali adolescenti, stavano prendendo parte a un raduno scout.
Il campo estivo cristiano , collocato poco al di fuori del centro di Kerrville, ospitava almeno 750 persone, la maggior parte delle quali di età compresa tra 7 e 17 anni. In Tv e sui social sono numerosi gli appelli per ritrovare le 25 bimbe ancora disperse, tra cui Virginia Hollis, Mary Grace Baker, Blakely McCoy, Hadley Hanna, Lainey Landry, Janie Hunt, Eloise Peck, Lila Bonner, Renee Smajstrla, Molly Dewitt, Linnie McCown, Margaret Sheedy, Kellyanne Lytal, Wynne Naylor Dallas, Cile Steward, Anna Margaret Bellows, Greta Toranzo, Sarah MarsH.
Frattanto in numerose contee del Texas è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha commentato la notizia dall'Air Force One: "È terribile ciò che è accaduto. Sono sconvolto. Forniremo aiuti federali, ci prenderemo cura dei coinvolti. Stiamo lavorando con il governatore".