Tutela e promozione globale dei diritti delle donne: la Cina in prima linea per la parità di genere

La Cina propone nuove misure globali in nome della parità di genere mettendo a disposizione della comunità internazionale il suo impegno a favore dello sviluppo femminile

Tutela e promozione globale dei diritti delle donne: la Cina in prima linea per la parità di genere
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Rafforzare i meccanismi anti violenza, migliorare i sistemi di governance mondiale, realizzare una più profonda cooperazione tra Stati sostenendo il ruolo centrale delle Nazioni Unite e creare un ambiente di sviluppo pacifico. Sono questi i quattro suggerimenti proposti da Xi Jinping alla comunità internazionale affinché vengano adottate misure concrete per raggiungere la parità di genere, la tutela dei diritti delle donne e la loro implementazione. In occasione del Vertice Mondiale delle Donne tenutosi a Pechino, il presidente cinese ha ribadito l'impegno della Cina nel promuovere la parità di genere e il suo sviluppo a livello globale.

L'importanza della parità di genere: i progressi della Cina

Nel corso degli anni la Cina ha fatto e continua a fare notevoli progressi nello sviluppo dei diritti delle donne. Dal 2013, per esempio, gli sforzi mirati per alleviare la povertà hanno fatto uscire milioni di donne dalla povertà. Il risultato? 690 milioni di loro, grazie alle politiche del governo, oggi godono di uno standard di vita moderatamente prospero. In ambito accademico, poi, le donne rappresentano oltre la metà degli studenti universitari e oltre il 40% della forza lavoro. Costituiscono inoltre il 45,8% della comunità scientifica cinese, oltre la metà degli imprenditori online e il 42,3% dei giudici, a dimostrazione delle crescenti opportunità per il “gentil sesso” in ambito dirigenziale e professionale.

In ambito sanitario sia la salute che il benessere delle donne sono migliorati significativamente; la loro aspettativa di vita media supera gli 80 anni e la mortalità materna è diminuita del 77% tra il 1995 e il 2024. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha riconosciuto la Cina come uno dei Paesi con le migliori performance in termini di salute materna e infantile. "Nel nuovo percorso di modernizzazione cinese, ogni donna è un attore chiave", ha dichiarato Xi durante il Vertice delle Donne. Ma non è certo finita qui perché la Cina, al netti dei progressi nazionali, è un'attiva promotrice dello sviluppo delle donne in tutto il mondo. Soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.

Il contributo internazionale di Pechino

Per dirlo in altri termini, la Cina guida la spinta globale per lo sviluppo delle donne. Dal 2015, Pechino ha donato 20 milioni di dollari a UN Women, ha co-istituito il Premio Unesco per l'istruzione delle ragazze e delle donne, e ha lanciato progetti per promuovere l'istruzione digitale, l'assistenza sanitaria e le competenze professionali femminili in Africa. Il solo premio UNESCO ha sostenuto 18 organizzazioni in 18 Paesi, consentendo a migliaia di ragazze di realizzare i propri sogni.

Attraverso oltre 100 programmi di salute materna e infantile, 100 iniziative "Happy School" e numerosi progetti in materia di edilizia abitativa, infrastrutture e formazione, la Cina ha inoltre contribuito a migliorare le condizioni di vita e di istruzione delle donne in tutto il Sud del mondo. Grazie al Fondo Globale per lo Sviluppo e la Cooperazione Sud-Sud (GDF), Pechino ha implementato progetti incentrati sulle donne per un valore di 40 milioni di dollari in oltre 20 paesi. Solo in termini di formazione e sviluppo delle capacità, ha dato potere a oltre 200.000 donne provenienti da 180 paesi e ha istituito il Centro Globale di Scambio e Cooperazione per l'Empowerment Digitale delle Donne, ampliando l'accesso alle opportunità per le donne in tutto il mondo.

E per il futuro sono stati annunciati ulteriori impegni. Xi ha infatti dichiarato che nei prossimi cinque anni la Cina fornirà 10 milioni di dollari di fondi a UN Women e 100 milioni di dollari al GDF per sostenere programmi a beneficio di donne e ragazze, sosterrà 1.000 progetti "piccoli e belli" per migliorare i mezzi di sussistenza delle donne, inviterà 50.000 donne in Cina per scambi e formazione e istituirà un centro globale per lo sviluppo delle capacità femminili.

Xi ha sottolineato che le donne sono importanti creatrici, promotrici ed eredi della civiltà umana e che è responsabilità condivisa della comunità internazionale promuovere lo sviluppo delle donne. E che la Cina è in prima linea nel sostenere la loro causa. In patria e nel mondo.

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