Dieta e alimentazione

Emicrania, come prevenirla con la giusta alimentazione

Mal di testa e cibo, un legame spesso sottovalutato e che può migliorare la condizione fino a prevenirla. Ecco perché è importante conoscere gli alimenti più utili per contrastarla

Emicrania, come prevenirla con la giusta alimentazione
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L'emicrania è considerata una delle forme di mal di testa più ricorrenti, tanto da manifestarsi sia attraverso episodi sporadici che frequenti e dolorosi. Tutti abbiamo sofferto di emicrania, almeno una volta nella vita e l'Organizzazione Mondiale della Sanità l'ha inquadrata come la seconda patologia più disabilitante e la terza più frequente. Individuarla è facile perché l'emicrania si manifesta attraverso una serie di sintomi ben riconoscibili e ricorrenti.

Gli studi hanno evidenziato anche una correlazione con il cibo: alcuni alimenti infatti possono incidere sul manifestarsi dell'emicrania e altri invece proteggono da questa condizione. Anche lo stesso stile di vita può pesare, ad esempio l'eccessivo consumo di alcolici, il fumo e le diete troppo restrittive. Scopriamo insieme cos'è l'emicrania e quali sono i cibi che possono prevenirla nel modo giusto.

Emicrania, cos'è e i sintomi

Pomodori

Parte integrante della famiglia delle cefalee, l'emicrania è una delle forme di mal di testa più ricorrenti ed è meglio identificata come disturbo neurologico complesso e multifattoriale. Si manifesta attraverso una forma di dolore intenso, spesso pulsante che può degenerare mentre ci si muove e che colpisce prevalentemente un lato della testa. Ma lo stesso mal di testa è un sintomo di questa condizione. A volte viene anticipata da una serie di segnali definiti aura e che consistono in lampi improvvisi di luce, vista annebbiata a uno o tutti e due gli occhi, rigidità del collo, formicolio e indolenzimento agli arti, difficoltà espositiva e con una durata che può variare dai 20 ai 60 minuti.

Come anticipato i sintomi dell'emicrania sono riconducibili alla presenza di un dolore spesso pulsante localizzato nella zona frontale o dietro l'occhio, che può colpire la parte laterale del capo a cui si può aggiungere una sensazione di nausea e fastidio nei confronti di luce e rumori, irritabilità e vertigini. Solitamente tra le cause vi è una sorta di predisposizione nei confronti dell'emicrania, ovvero un cervello particolarmente iper-reattivo e ipersensibile che non riesce a filtrare gli stimoli nel modo giusto.

Tra le cause vi è anche il ruolo di una proteina, il peptide correlato al gene della calcitonina, responsabile della dilatazione dei vasi sangugni e della modulazione del segnale doloroso nel sistema nervoso. Le condizioni scatenanti possono essere tante da quelle ormonali alle patologie sistemiche, passando per lo stress e la tensione, i cambiamenti climatici, l'impiego di alcuni farmaci e il consumo di alcuni cibi e bevande.

Emicrania i cibi più adatti

Riso integrale

Per prevenire l'emicrania è importante seguire uno stile di vita sano che escluda tutti i fattori scatenanti a partire dall'alimentazione che gioca un ruolo importante. Tra i cibi considerati dannosi e da evitare trovano posto i latticini, il ciccolato, la carne rossa, gli insaccati e le uova, le banane, i prodotti confezionati come le merendine, i cibi fritti e grassi, gli alcolici in particolare il vino, il mais, seguito da cipolle, pomodori, frutta secca ma anche tutti quegli alimenti che possono scatenare un'intolleranza.

Al contempo esistono alimenti considerati benefici e innocui, e per questo adatti per prevenire l'emicrania. Da consumare preferendo una tipologia di cottura sana, leggera, in grado di valorizzare le proprietà dei singoli prodotti. Eccoli di seguito:

  • Riso, pasta, pane: carboidrati si ma meglio preferire gli integrali seguiti da orzo, avena, miglio, perché ricchi di fibre e per questo con un indice glicemico inferiore, oltre ad essere fonte di vitamine del gruppo B e di energia. Hanno un effetto rilassante, agevolano il rilascio della serotonina e per questo favoriscono un benessere psicofisico.
  • Frutta: va bene sia cotta che cruda con una preferenza per ciliegie, mirtilli, pere, prugne, albicocche secche, pesche, melone, uva ma anche l'anguria, tutti prodotti ricchi di benessere, vitamine e sali minerali come potassio e magnesio utili contro il mal di testa.
  • Verdura: magari cotta come broccoli, bietola da coste, spinaci che riducono la pressione, cavolo riccio, seguiti da carote, zucca, patate ricche di potassio, lattuga fresca e idratante, cetrioli, zucchine, radicchio e ravanelli. Tutte fonti di sali minerali, energia e vitamine oltre che di idratazione.
  • Legumi: sono una ricarica importante di sali minerali necessari per l'equilibrio psicofisico, e del sistema nervoso. Sono proteine vegetali più leggere e nutrienti, maggiormente digeribili perché ricche di fibre.
  • Pesce e carne bianca: più leggera e digeribile, fonte di omega3 e in grado di ridurre il colesterolo.
  • Piante aromatiche, spezie e mandorle: indicati sono ad esempio i semi di lino, ricchi di omega3 con proprietà antinfiammatorie che contrastano le emicranie. Il peperoncino fresco è un antinfiammatorio naturale, da impiegare con moderazione, lo zenzero è un antidolorifico e un antinfiammatorio benefico, ottimo per ridurre la pressione del mal di testa, fino alle mandorle, grande fonte di magnesio.
  • Acqua naturale: l'idratazione gioca un ruolo importante contro l'emicrania perché regola l'umore, mantenendo alti i livelli di magnesio utili per rilassare le tensioni e i muscoli.

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