Dieta e alimentazione

Influenza e mal di gola: cosa mangiare e alimenti sconsigliati

I malanni di stagione possono essere molto fastidiosi. L'alimentazione adeguata è in grado di rendere più rapida la guarigione

Influenza e mal di gola: cosa mangiare e alimenti sconsigliati

Ascolta ora: "Influenza e mal di gola: cosa mangiare e alimenti sconsigliati"

Influenza e mal di gola: cosa mangiare e alimenti sconsigliati

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Le parole di Andrea Ammon, direttrice dello European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) sono state chiare. L'arrivo dell'autunno e dell'inverno in Europa sarà accompagnato da una recrudescenza dell'influenza stagionale, malanno questo che non risparmia nessuno e che può divenire pericoloso per alcune categorie di pazienti.

Nelle ultime settimane, complici gli sbalzi di temperatura e l'aria condizionata, sono altresì in aumento i casi di mal di gola, in particolare fra i bambini da poco ritornati a scuola. Entrambe le condizioni possono risultare molto fastidiose e spesso limitano lo svolgimento delle attività quotidiane.

Oltre ai farmaci sintomatici e al riposo, esiste una dieta adeguata in grado di favorire una guarigione più rapida? E in tal senso si devono, invece, evitare alcuni alimenti? Scopriamolo insieme.

I sintomi dell'influenza e del mal di gola

La caratteristica principale dell'influenza è l'esordio brusco della sintomatologia. Brividi di freddo, sudorazione e mal di testa sono associati a un repentino rialzo termico che dura almeno tre-quattro giorni. Alla febbre generalmente elevata si associano presto altre manifestazioni, come debolezza, sonnolenza, dolori ossei e muscolari. Alcuni pazienti lamentano anche naso chiuso, starnuti, algia al petto e tosse secca.

Normalmente il decorso è benigno ma abbiamo accennato prima che esistono categorie di persone a rischio per le quali la probabilità di sviluppare complicanze (brochite, polmonite, sinusite, otite, insufficienza respiratoria e cardiaca) è più elevata. Tra queste ricordiamo gli anziani, le donne in gravidanza, gli individui con malattie croniche e i bambini di età compresa fra i sei mesi e i cinque anni.

I sintomi del mal di gola variano a seconda delle cause che lo hanno provocato. Le infezioni virali, ad esempio, danno luogo a febbricola, ingrossamento dei linfonodi del collo, tosse secca, malessere, secchezza delle mucose e cefalea. Più marcate le manifestazioni delle infezioni batteriche: febbre alta, placche purulente, tonsille ingrossate, alitosi, dolore alla deglutizione e vomito.

Dieta ideale per influenza e mal di gola

La prima regola fondamentale è quella di non sforzarsi a mangiare troppo se non si ha fame e ci si sente spossati. Allo stesso tempo è importante non rimanere a digiuno ma prediligere cibi nutrienti, facili da digerire e ricchi di vitamine. In caso di influenza è consigliato un alimento caro alle nostre nonne: il brodo di pollo. Leggero, è al tempo stesso una fonte di proteine indispensabili per riacquistare le forze. Inoltre aiuta a decongestionare i condotti nasali e attenua i brividi.

Per fare il pieno di proteine, oltre al brodo di pollo non possono mancare:

  • le uova;
  • il pesce;
  • le noci;
  • i fagioli;
  • la carne magra.

Le vitamine e i sali minerali sono preziosi per sostenere il sistema immunitario. Li troviamo nella frutta (agrumi, mele, banane, avocado) e nelle verdure cotte (carote, cipolle, sedano).

Anche i fastidi provocati dal mal di gola possono essere alleviati assumendo alimenti contenenti elevate quantità di vitamine e sali minerali. In questo caso, però, è meglio optare per frutti morbidi (ad esempio la banana) facili da deglutire. Rimedi naturali non meno efficaci sono il miele, lo zenzero, la liquirizia e il succo di limone. Quest'ultimo disinfetta il cavo orale e pertanto può essere usato anche per fare dei gargarismi.

Che si tratti di influenza o di raffreddore è preferibile evitare le bevande troppo calde, il latte e i latticini, i cereali difficili da digerire, i cibi grassi e piccanti il caffè, l'alcol e le bevande zuccherate.

Leggi anche:

Commenti