La pianta del longan, nota come Dimocarpus longan, è molto diffusa nella zona della Cina meridionale ma anche in Indonesia e nel Sud-est asiatico. Predilige un terreno sabbioso e temperature miti, che non scendono sotto lo zero, per questo da tempo viene coltivata anche in Italia e in particolare in Sicilia.
Il suo frutto si apre su una polpa succosa dal gusto dolce con una punta acidula, l'ideale per merende golose o come snack. Ma ciò che caratterizza questo frutto così singolare sono le sue incredibili proprietà benefiche, per la salute del sistema cardiovascolare e del cervello. Scopriamolo nel dettaglio.
Longan, origini e curiosità

La storia del longan è legata da secoli alla Cina meridionale, sua terra d'origine, dove veniva coltivato e utilizzato sia come alimento che come parte integrante della medicina tradizionale. Il frutto noto come longyan, occhio di drago, è di forma circolare ricoperto da una buccia sottile che sia apre su una polpa morbida e succosa. All'interno del frutto dal colore chiaro traslucido è presente un seme scuro e nero, l'insieme ricorda un bulbo oculare. Veniva utilizzato come parte integrante dell'alimentazione quotidiana, ma anche come rimedio curativo grazie alle sue incredibili proprietà. Sia per la cura del cuore che per migliorare la memoria e la concentrazione, ma anche per rinforzare il sistema immunitario e nervoso. Il longan veniva impiegato per combattere la stanchezza e per calmare, agevolando un valido sonno.
Nella medicina cinese il frutto veniva utilizzato in forma essiccata, più scura, era considerato un frutto caldo utile per tonificare il sangue, per calmare, trattare l'insonnia e l'ansia. I suoi semi venivano essiccati, tritati e utilizzati per lavare i panni, grazie alla presenza di saponina. La sua diffusione gli ha permesso di rientrare all'interno delle coltivazioni del Vietnam, Thailandia e Indonesia, delle zone subtropicali, in Australia e anche in Italia, in particolare in Sicilia grazie al clima e al terreno favorevoli.
Cuore e mente, gli effetti positivi del longan

Il longan si può gustare maturo e fresco, la sua è una polpa morbida e succosa, molto rinfrescante. Ma è ottimo anche in versione essiccata per realizzare zuppe e dolci, inoltre si può impiegare per la creazione di bevande, confetture e gelati. Il frutto è gustoso ma è anche un compendio di proprietà benefiche, utili per la salute del corpo e la protezione del cuore e della mente. Il longan veniva impiegato nella medicina tradizionale cinese, come già accennato, perché erano note le sue incredibili qualità curative. I semi essiccati e polverizzati, ad esempio, non solo venivano utilizzati per pulire i panni ma anche per ridurre il sanguinamento e il gonfiore delle ghiandole linfatiche.
Il frutto è ricco di potassio, magnesio, fosforo, rame, vitamina C, riboflavina, è quasi privo di grassi ma contiene fibre, e anche antiossidanti. Il potassio presente migliora la pressione, la vitamina C e altri antiossidanti proteggono le cellule dallo stress ossidativo. Fornisce nutrimento al sangue, supporta in caso di anemia, spossatezza e debolezza donando energia, protegge il sistema cardiovascolare riducendo anche i livelli di colesterolo. Aiuta nell'assorbimento del ferro e placa le infiammazioni, mentre la vitamina C in tandem con i sali minerali presenti è di supporto per migliorare la memoria e la concentrazione
Il frutto offre anche un'azione calmante e rilassante, in particolare nelle persona che soffrono d'ansia, palpitazioni e stress, contrastando anche l'insonnia. Le fibre presenti migliorano la digestione e facilitano una valida depurazione intestinale. Contribuisce alla formazione del collagene, migliorando così la salute della pelle, e rinforza anche le difese immunitarie.
L'occhio di drago è un frutto importante per la salute del corpo, a parte la buccia e i semi, si può consumare interamente ogni giorno, inserendolo all'interno della dieta quotidiana dalla colazione, agli snack fino ai pasti principali.