Saltare la cena fa bene? Chi può farlo e chi invece deve evitarlo

Saltare la cena è una scelta utile per l'organismo? Tutti i vantaggi e le controindicazioni date dal digiuno serale. Con quale frequenza si può affrontare, chi può farlo e chi invece dovrebbe evitare

Saltare la cena fa bene? Chi può farlo e chi invece deve evitarlo
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Per preservare la salute del proprio organismo è fondamentale seguire una corretta alimentazione, che risulti equilibrata e soddisfi il fabbisogno alimentare personale. Una dieta che comprenda i tre pasti principali, con proposte nutrienti e con il giusto apporto calorico. Ma negli ultimi anni alcune pratiche di digiuno guidato hanno visto una crescita costante, sia di interesse che di estimatori. Una privazione calorica di breve periodo, da alternate con un'alimentazione equilibrata.

Tra queste trova sempre più consensi la pratica legata al saltare la cena, nota anche come "dinner cancelling", una forma di digiuno intermittente dove la colazione e il pranzo tardivo soddisfano le esigenze alimentari della giornata. Ci si astiene dall'alimentazione serale per un certo numero di ore favorendo anche una fase detox. Nei confronti del "dinner cancelling" sono tante le correnti di pensiero, come i quesiti che riguardano il benessere personale. Quali i vantaggi di questa scelta, quanto può durare, chi può seguire questo percorso alimentare e chi invece dovrebbe evitarlo? Vediamolo nel dettaglio.

Saltare la cena, cosa succede al nostro organismo

Dieta

La scelta di saltare la cena spesso è associata alla necessità di perdere qualche chilo di troppo, nel tentativo di dimagrire oppure di depurare l'organismo stesso. La pratica rientra all'interno delle tante tipologie di digiuno intermittente, che hanno preso piede negli ultimi anni. Ma potrebbe anche essere la conseguenza diretta di una grossa abbuffata, come quelle legate alle festività o ai momenti di puro relax alimentare. Digiunare la sera, eliminando la cena, dovrebbe rientrare all'interno di una finestra temporale con tempistica ridotta, un sistema di privazione calorica coordinato dal medico o da un esperto.

Le opinioni in merito a questa pratica sono tante, si dividono tra chi sostiene che saltare la cena faccia dimagrire e chi invece sostiene non accada nulla. Tutto dipende dall'organizzazione calorica dei pasti precedenti, ovvero colazione, pranzo e merende, con una ridistribuzione delle calorie necessarie per affrontare la giornata. Se questo non viene strutturato nel modo giusto si può avere un sbilanciamento.

Se invece il digiuno serale è solo temporaneo, e parte integrante di un digiuno calibrato, gli esperti sostengono che il corpo sia spinto a sfruttare le riserve immagazzinate, e quindi il grasso. Inoltre concludere l'ultimo pasto prima del tramonto permette di andare a dormire senza il processo digestivo ancora in corso, agevolando un sonno migliore e più sereno. Saltare la cena favorisce anche una valida fase detox, un miglioramento dei livelli glicemici, la riduzione del rischio di malattie metaboliche prevenendo problematiche cardiovascolari.

Tutte le criticità e chi non può saltare la cena

Gravidanza

In realtà saltare la cena dovrebbe essere un processo di breve durata, un appuntamento occasionale, necessario solo per depurarsi e stimolare il metabolismo. Va affrontato con il supporto di un professionista, per non cadere nella trappola della deprivazione alimentare e degli elementi nutritivi necessari per il sostentamento. Alla lunga potrebbe rallentare il metabolismo, aumentare la fame spingendo verso le abbuffate. Con umore alterato e calo della concentrazione.

La pratica legata all'annullamento della cena può essere solo temporanea, ma non è adatta a tutti ad esempio ne sono esclusi i bambini, ma anche gli adolescenti, gli anziani, le donne in gravidanza o in allattamento. Non può affrontarlo chi soffre di disturbi alimentari, chi soffre di ipotensione o problemi di gestione della glicemia.

Saltare la cena spesso non si concilia con i ritmi frenetici della vita quotidiana, per questo l'ideale è quello di seguire una dieta sana, bilanciata.

Anticipando la cena intorno alle 19:00-19:30 e preferendo un pasto leggero ma nutriente, con il giusto apporto di carboidrati, proteine e fibre. L'ideale per preservare la salute ma anche la linea, senza eccessive rinunce.

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