Il Dipartimento di Stato statunitense ha deliberato il cinque dicembre di approvare una possibile vendita all'Italia di missili da crociera aria-superficie con gittata estesa e relative attrezzature, per un costo stimato di 301 milioni di dollari. La Defense Security Cooperation Agency (DSCA) ha rilasciato la certificazione richiesta, notificandola al Congresso. Il nostro Paese ha richiesto l'acquisto di cento missili tipo AGM-158B/B-2 (JASSM-ER – Joint Air-to-Surface Standoff Missile - Extended Range) di Lockheed-Martin.
L'AGM-158 è un missile da crociera da attacco al suolo convenzionale, stealth, lanciato da aeromobili, diventato operativo nel 2003 presso l'U.S. Air Force. La sua versione a gittata estesa, l'AGM-158B JASSM-ER, è stata sviluppata parallelamente alla variante standard ed è entrata in servizio nel 2014, e ha un raggio d'azione di circa mille chilometri. La versione B-2 del vettore presenta miglioramenti in termini di sopravvivenza e riconoscimento del bersaglio, tra cui contromisure avanzate e potenziamenti del sistema di guida basati sull'intelligenza artificiale. Sebbene i dettagli rimangano riservati, si dice che abbia una gittata ancora maggiore, ma sappiamo che è stato integrato nell'F-35 “Lightning II”.
Il missile è lungo 4,27 metri con un diametro di 0,55 con un'apertura alare di 2,4. Il suo peso è di circa mille chilogrammi e il suo carico bellico, esclusivamente convenzionale, è rappresentato da 450 chilogrammi di esplosivo ad alto potenziale con testata WDU-42/B a frammentazione con penetratore. Il suo sistema di guida è triplo: inerziale, GPS e infrarossi per il seeker di guida terminale e ha un CEP (Circular Error Probable) di tre metri. La sua velocità di crociera stimata è di Mach 0,9. Il costo unitario del JASSM-ER a luglio 2025 era di circa 1,29 milioni di dollari.
Il missile è progettato per colpire bersagli con elevata precisione (in un raggio di tre metri) anche in ambienti in cui il segnale GPS è fortemente degradato, pertanto questo livello di accuratezza lo rende ideale per attacchi chirurgici contro bunker di comando rinforzati o bersagli mobili di alto valore.
L'acquisizione da parte italiana dell'AGM-158B/B2 migliorerà la capacità nazionale di affrontare le minacce attuali e future fornendo possibilità di attacchi stand-off a lungo raggio venendo impiegato su aerei da combattimento inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, gli F-35.
Il primo impiego in combattimento noto del JASSM risale all'aprile 2018, durante un'operazione congiunta statunitense, britannica e francese contro gli impianti di armi chimiche del governo siriano. In quell'operazione, due bombardieri B-1B lanciarono 19 missili JASSM-ER contro un importante sito di ricerca e stoccaggio vicino a Damasco. Tutti i bersagli furono colpiti con elevata precisione, a dimostrazione della capacità dell'arma in uno scenario complesso e reale.
L'accoppiamento F-35/JASSM-ER fornirà al
nostro Paese un efficace strumento per attacchi di precisione in profondità, data la natura stealth di entrambe le piattaforme, esprimendo un miglioramento sostanziale delle nostra capacità di deterrenza.