Emozioni di settembre. Nuovi posti in cui mangiare

Seconda puntata del viaggio tra le novità autunnali: Romeo, Sandì, Nino, Sea Signora e il bis di Glory Pop

Emozioni di settembre. Nuovi posti in cui mangiare
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Che cosa mangeremo a Milano nell'autunno incipiente? Seconda puntata del nostro viaggio tra le principali novità (o semi-novità) del settembre gastronomico che inizia oggi.

Romeo Continua l'onda lunga della cucina romana a Milano, che si arricchisce di un nuovo locale, aperto a inizio agosto in via Pietro Moscati 13, tra Chinatown e Arco della Pace. La formula è consolidata: estetica da cartolina romana, accolgienza informale, piatti consolidati come Cacio e pepe, Amatriciana, Saltimbocca alla romana, Coda alla vaccinara, Crostata ricotta e visciole. Punto di forza, è aperto sempre, tutti i giorni a pranzo e a cena.

Figli dei Fiori al Cortile Al numero 7 di via Giovenale, in zona Darsena, un locale molto suggestivo, che trova stazio in un vero cortile di una serie di palazzi, arricchito da tante piante e da una cucina stagionale ben realizzata: tartare di pesce e di manzo, Maccheroncini al torchio con crema di piselli alla maggiorana, ricci di mare e sabbia di pane alle erbe, Gazpacho di pomodori verdi con datterini canditi, e crema di burrata, Costine di suino marinate con salsa bbq ed erbe aromatiche. Buona carta dei vini, qualche cocktail.

Nino Vi abbiamo già parlato di questa osteria con cucina in via Nino Bixio al numero 47. Un locale che nasce sotto l'egida importante di Diego Rossi, chef di Trippa e qui socio con Enricomaria Porta e Josef Khattabi. Il punto di forza è lo chef Marco Marini, veronese, che propone una notevole cucina di stagione, con punti di vista originali su ingredienti poveri o insoliti o hardcore. Notevoli le Zucchine trombetta alla scapece con Monte Veronese, l'Uovo sodo con 'nduja e la Testa ripiena. Vini naturali, servizio sorridente.

Anna by Borgia In via Washington 56 un bistrot che si affianca al ristorante fine dining che reca il nome del titolare Edoardo Borgia, che lo dedica alla madre. Lo chef è lo stesso, il bravo Giacomo Lovato, lo stile più informale e volto alla condivisione. Due i percorsi: "Il gusto, in primis" (dedicato alla pasta fresca. Tra i piatti i Tagliolini fatti in casa con ragù di faraona, timo e limone) e "Il piacere, in condivisione" (Mondeghili fritti con crema di peperone rosso agrodolce e valeriana).

Glory Pop Pizza Dopo il successo del primo locale di via Correggio 14, inaugurato nel 2023, Glory Pop apre un secondo locale in piazzale Cantore 3. Lo stile è quello pop e coloratissimo della prima insegna, la proposta è sempre divisa in due tipologie di pizza, la classica (da provare la Quattro formaggi e confetture di arance e la Zucchine gialle e burrata) e quella bassa e croccante, che sta conoscendo una vera rinascita in città (Provola e pepe e Nduja e friggitelli). Design immersivo, dominato da dischi anni Ottanta e Novanta.

Sea Signora Apre tra qualche giorno questo nuovo ristorante nel cuore di Brera, al numero 32 di via dei Fiori Chiari, zona caldissima. Qui la tradizione italiana della cucina di mare incontra una creatività contemporanea. Dietro c'è Antonio Fresa, chef e titolare del Fresa's Group.

Sandì Ha qualche mese di vita questo locale in zona Città Studi (via Francesco Hayez, 13) aperto da Laura Santosuosso e dal compagno Danny Mollica. La loro scelta forte è puntare forte sul pranzo come nuovo territorio gastronomico. Apre infatit a cena soltanto il venerdì.

Tra i piatti Zuppa imperiale nel brodo di gallina e aringa, Cavolfiore al pepe verde, Cannelloni con friggione, cardoncelli e cime, Tarte di cipolle di Montoro, Porri di Cervere con vino rosso, blu di bufala e cioccolato amaro.

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