Hamas a Trump: “Tregua di 60 giorni a Gaza in cambio della metà degli ostaggi”

La lettera, mediata dal Qatar, sarà consegnata al presidente Usa nei prossimi giorni. Hamas non ha ancora firmato il documento, anche se potrebbe farlo presto

Hamas a Trump: “Tregua di 60 giorni a Gaza in cambio della metà degli ostaggi”
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Hamas ha inviato una lettera al presidente statunitense Donald Trump chiedendogli di mediare per una tregua di 60 giorni nella Striscia di Gaza, offrendo in cambio la liberazione di metà degli ostaggi ancora in suo possesso. Lo riferisce Fox News, citando un alto funzionario dell’amministrazione americana e una fonte vicina ai negoziati.

La missiva, al momento trattenuta in Qatar, dovrebbe essere consegnata a Trump nei prossimi giorni, notizia confermata anche dal Times of Israel. La lettera contenente la proposta non è ancora stata inviata a Trump, ma è stata riportata anche dal capo corrispondente estero di Fox News, Trey Yingst. Nella lettera si afferma che finché continueranno i negoziati per una fine definitiva della guerra, il cessate il fuoco continuerà.

Parallelamente, due giorni fa, Hamas ha diffuso un’immagine propagandistica dei restanti 48 ostaggi, identificandoli tutti con il nome di Ron Arad, il navigatore dell’aeronautica israeliana scomparso nel 1988. Nel testo che accompagna la foto, il movimento accusa il premier Benjamin Netanyahu di aver rifiutato un accordo per il cessate-il-fuoco e il rilascio dei prigionieri, e il capo di stato maggiore delle Forze di difesa israeliane, Herzi Halevi, di aver portato avanti l’assalto a Gaza City nonostante presunte perplessità. Le famiglie degli ostaggi, intanto, temono che i loro cari possano subire la stessa sorte di Arad in assenza di un’intesa.

Il canale israeliano Channel 12 ha riferito che Hamas non ha ancora firmato il documento, anche se potrebbe farlo presto. Gli sforzi di mediazione del Qatar sono stati di fatto congelati dall'inizio di settembre, quando Israele avrebbe tentato di prendere di mira la leadership di Hamas a Doha. I mediatori arabi non hanno fatto progressi sostanziali nei colloqui sulla presa degli ostaggi dopo l'attacco israeliano del 9 settembre contro i leader di Hamas a Doha, ha dichiarato un diplomatico arabo al Times of Israel.

Prima di riprendere i negoziati, il Qatar chiede a Israele di fare ammenda per l'attacco, afferma il diplomatico.

Nel frattempo, l'Egitto starebbe rimandando il tentativo di mediare in modo indipendente, ritenendo che il ruolo del Qatar sia fondamentale e che gli sforzi debbano essere portati avanti congiuntamente. Il diplomatico arabo esprime la speranza che il blocco dei negoziati venga revocato nei prossimi giorni.

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