
Seggio off limits per anziani Primo piano senza ascensore
Seggio «off limits» per anziani e disabili quello di Via dei Genovesi a Roma. Le urne sono state allestite infatti al primo piano della scuola, ma per accedervi non ci sono né ascensori, né montacarichi. Così nove anziani sono rimasti seduti in attesa di poter votare nell'ingresso dell'edificio dalle 8.30 circa fino alle 11, quando una giornalista si è accorta della situazione ed è riuscita a far arrivare una troupe del Tg3 per immortalare la situazione. E sbloccare l'impasse.
«Volete tutte le schede?» E il Pd di Taranto denuncia
Il Pd di Taranto ha inviato una segnalazione formale alle autorità per denunciare presunte irregolarità riscontrate presso alcuni seggi. Secondo quanto riferito dal Pd, in diversi seggi i presidenti avrebbero chiesto agli elettori se intendessero ritirare solo la scheda per l'elezione del sindaco o anche quelle dei referendum. Una prassi ritenuta addirittura «in contrasto con il manuale operativo» e potenzialmente «lesiva della libertà di voto». Il partito ha chiesto «interventi urgenti».
Niente foto per Fratoianni Avs interpella il ministro
Un «episodio surreale». Così lo definisce - con grande enfasi - l'ufficio stampa di Avs, riferendosi a quanto avvenuto ieri mattina a Foligno, al seggio elettorale in cui ha votato il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. La presidente del seggio, per Avs, avrebbe vietato l'ingresso a troupe e fotografi, che sono riusciti comunque ad esercitare il diritto di cronaca da fuori della porta. Sull'episodio Avs presenterà un'interrogazione al ministro Piantedosi.
Propaganda della Cgil pure nel registro scolastico
Propaganda elettorale nella bacheca digitale di una scuola di Livorno. Lo denuncia Alessandro Perini, consigliere comunale e capogruppo in Provincia di Fdi: «La sinistra è davvero senza scrupoli. Ridotti alla disperazione si sono abbassati al punto da utilizzare i canali di comunicazione tra scuola e genitori per fare promozione per il Sì. Il fatto è accaduto a Livorno alla scuola media Michelangelo, dove la famiglia che mi ha contattato si è vista recapitare volantini della Cgil attraverso il registro online».
Traghetto speciale al Giglio per due elettori di Giannutri
Un traghetto straordinario per consentire a chi vive all'isola di Giannutri, la più piccola dell'Arcipelago toscano, di poter raggiungere il Giglio e votare al referendum.
Lo ha organizzato e pagato il Comune del Giglio, dopo il diniego del ministero dell'Interno di coprire le spese di trasporto. E ieri mattina sono stati due i residenti di Giannutri su una quindicina di aventi diritto, che hanno preso la nave per poter raggiungere il seggio. Lo ha spiegato il sindaco Armando Schiaffino.