La ventisettesima giornata della serie A è targata Milan, ma segna anche il ko interno della Fiorentina fischiata dai suoi tifosi e la crisi senza fine del Napoli. E le triplette di due attaccanti sempreverdi, Inzaghi e Di Vaio. Nella corsa al terzo posto per l'accesso in Champions League - che il Milan ha posto come obiettivo minimo per la permanenza in panchina di Carlo Ancelotti - solo i rossoneri tengono il passo delle prime, Inter e Juventus, vittoriose negli anticipi di sabato in vista della settimana di Champions targata Inghilterra-Italia. Super-Pippo Inzaghi, sulla soglia dei 36 anni, realizza una tripletta e piega un'Atalanta che nel primo tempo mette in difficoltà gli avversari, sbattendo contro un grande Abbiati.
Tra le inseguitrici cade la Fiorentina (in casa con il Palermo), come ieri era accaduto al Genoa (sconfitto a Marassi dall'Inter). Risultati cui si somma il mezzo passo falso casalingo della Roma con l'Udinese, ancora sabato. Alla tripletta dell'inesauribile bomber rossonero, replica Marco Di Vaio. Già capocannoniere del torneo, l'attaccante del Bologna ne segna tre anche lui, raggiunge quota 19 ed affonda la Sampdoria, portando i rossoblù due punti sopra la zona retrocessione. Per i blucerchiati un deciso passo indietro, dopo il 3-0 inflitto all'Inter in Coppa Italia Pesante il tonfo al Franchi della Fiorentina. Dopo le manifestazioni d'affetto del pubblico al tecnico Prandelli, i viola giocano un buon primo tempo. Ma nella ripresa arrivano le reti di Simplicio e dell'ex Miccoli, a firmare la seconda sconfitta casalinga dei viola, che sprecano una grande occasione di consolidare il quarto posto. Fischi finali di tutto il Franchi, stavolta Prandelli china il capo alla contestazione: li prendiamo e zitti, dice. E domenica prossima c'è l'Inter a Milano.
Buon riscatto dei rosanero, dopo il 4-0 incassato dal Catania nel turno scorso. È crisi senza fine per il Napoli, battuto al San Paolo con un netto 2-0. Qui mattatore è Tommaso Rocchi, entrato al 10' della ripresa per uno spento Zarate. L'attaccante biancoceleste va a segno dopo un minuto e raddoppia al 19'. La Lazio sale a quota 41 punti, in zona Uefa. Esce tra i fischi la squadra di Edi Reja, disapprovato pesantemente anche al momento dei cambi. Nemmeno Lavezzi ed Hamsik riescono a scuotere il morale, ormai a livelli bassissimi per una classifica deficitaria.
Chi invece vive una domenica felice è il Siena che espugna il campo del Catania. Finisce 3-0 per i ragazzi di Giampaolo, con le reti di Maccarrone, Ghezzal e Jarolim. Zenga incassa un ko inatteso e manca la terza vittoria consecutiva, dopo quelle con Reggina e Palermo. In chiave salvezza, i toscani tengono a distanza il Bologna e staccano Torino e Chievo. Quest'ultimo pareggia in casa con il Cagliari. Ospiti in vantaggio con Jeda, cui risponde la prima rete in campionato del nigeriano Makinwa. Unico 0-0 della giornata quello tra Lecce e Reggina. Un pareggio tra le ultime in classifica, che non serve a nessuno. Contestazioni su un pallonetto del reggino Corradi che un difensore salva quando forse era già oltre la linea di porta. Beretta rischia il posto, il Lecce è pronto all'esonero.
RISULTATI:
Bologna-Sampdoria 3-0
Catania-Siena 0-3
Chievo-Cagliari 1-1
Fiorentina-Palermo 0-2
Lecce-Reggina 0-0
Milan-Atalanta 3-0
Napoli-Lazio 0-2
Giocate ieri:
Roma-Udinese 1-1
Genoa-Inter 0-2
Torino-Juventus 0-1
CLASSIFICA: Inter
63; Juventus 56; Milan 51; Fiorentina 46; Roma 45; Genoa 45; Lazio 41; Cagliari e Palermo 39; Atalanta 36; Napoli e Udinese 35; Catania 33; Sampdoria 32; Siena 31; Bologna 26; Torino e Chievo 24; Lecce 23; Reggina 19.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.