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"Qualcosa non va...". Le ombre su Putin: è malato dal 2020?

È da almeno due anni abbondanti che lo zar russo, Putin, soffre di alcune malattie per le quali si trova in cura ma che alterano visibilmente il suo stato psico-fisico: ecco di cosa si tratta

"Qualcosa non va...". Le ombre su Putin: è malato dal 2020?

Ne parlammo nel 2020, quando già si mormorava che Putin fosse malato e pronto alle dimissioni. Lo zar è rimasto in sella ma nessuno sa realmente cosa sia successo nei due anni della pandemia. Adesso, riapparso al pubblico dopo aver attaccato l'Ucraina, i bene informati e alcuni fedelissimi affermano che il presidente russo sia malato. Come ci siamo occupati sul Giornale.it, l'ultimo indizio in ordine cronologico sul suo stato di salute è rappresentato dalla camminata, letteralmente "gunslinger's gait", tradotta come "camminata da pistolero" e potrebbe essere un segnale precoce del morbo di Parkinson.

Le due malattie di Putin

Fu l'analista politico Valery Solovei che nel novembre 2020 ipotizzò che Putin avesse due malattie che si porta dietro tutt'ora: cancro e Parkinson, senza far sapere nulla all'opinione pubblica russa. Anche se il Cremlino ha sempre smentito qualsiasi accostamento a un malessere, Solovei affermò che già nel febbraio 2021 Putin ricevette le cure per una malattia degenerativa. Un'altra fonte russa, invece, aveva affermato che avesse subito un intervento chirurgico per un cancro addominale. Insomma, le due patologie contemporanee di cui parla Solovei tornano. "Una è di natura psico-neurologica, l'altra è un cancro. La seconda diagnosi è molto, molto più pericolosa della prima in quanto il Parkinson non minaccia lo stato fisico, ma limita solo le apparenze pubbliche", affermè l'analista nel 2020. Come sappiamo, le teorie sul Parkinson di Putin sono riaffiorate a marzo dopo che fu visto zoppicare durante una manifestazione.

"Comportamento pregiudicato dalla salute"

Sir Richard Dearlove, ex capo dell'MI6 (Agenzia di Intelligence del Regno Unito), ha affermato che le azioni di Putin sono "pregiudicate o compromesse dalla malattia. La migliore spiegazione, che non sappiamo se corretta o meno, è che potrebbe avere il Parkinson". Insomma, una visione unitaria sul terribile morbo ce l'hanno più o meno tutti: restano da capire le eventuali altre patologie di cui soffirerebbe lo zar. "È abbastanza ovvio che qualcosa non va", rincara la dose il senatore Usa Marco Rubio, membro di alto livello del Comitato di intelligence del Senato. "Vorrei poter condividere di più", ha raccontato al Telegraph, ma al momento rimangono indizi, di un certo peso, ma sempre indizi.

Gli orari "irregolari" di Putin

Recentemente abbiamo visto chel portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che lo zar sta lavorando in orari "estremamente irregolari", ma è "emotivamente a posto". Ma a fornire qualche indizio in più sulle attuali condizioni psico-fisiche di Putin c'è l'affermazione sugli orari irregolari: come mai? Farà alcune pause per riposarsi? Probabile, quasi certo, ma è escluso che una fonte interna al Cremlino, in una fase così delicata sull'asse Russia-Ucraina, possa mai svelare la verità. Team di medici impotizzano che il tumore di cui soffrirebbe sarebbe alla base di un equilibriio alterato a causa degli steroidi che starebbe assumendo.

Quel bagno nel "sangue di Antler"

Notizia di un paio di giorni fa riportata dal DailyMail riguarda il bagno che Putin farebbe nel sangue delle corna (Antler) di un cervo ed è "costantemente" accompagnato da un medico specializzato nel cancro alla tiroide secondo i rapporti dell'intelligence. Questo strano rituale è stato appreso dall'attuale ministro della Difesa, Sergei Shoigu chee, a quanto pare, si è immerso in una "vasca da bagno contenente un estratto odoroso di corna di cervo piene di sangue" a metà degli anni 2000. Sebbene non ci siano prove concrete che le corna del cervo di Altai, originario della Siberia, aiutino a ringiovanire il corpo, si dice che Putin ne sia un fan.

Questa notizie sono state riportate dai media investigativi Project (o Proekt), bloccati in Russia e ora attivi dall'estero.

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