"Aiutatemi a ritrovare la bimba che mi salvò dai nazisti". L'appello del soldato Hemingway

A Copparo (Ferrara) nei giorni scorsi è arrivato un appello insolito da Dublino: un irlandese ultracentenario, pilota di caccia durante la Seconda Guerra Mondiale, ha espresso il desiderio di rivedere la bambina che nel 1945 gli salvò la vita, evitando che i nazisti sulle sue tracce lo catturassero

Il veterano John Hemingway
Il veterano John Hemingway
00:00 00:00

Durante la Seconda Guerra Mondiale gli salvò la vita, aiutandolo a superare le campagne brulicanti di soldati tedeschi che lo stavano ancora cercando. Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta da allora, ma il protagonista di questa vicenda non ha a quanto pare mai dimenticato questo gesto di generosità e coraggio compiuto da una bambina che all'epoca aveva solo 7 anni. E nei giorni scorsi, seppur ormai ultracentenario, ha invitato la sua "salvatrice" a palesarsi, per poterla salutare e poterle dire ancora grazie. Questo l'appello lanciato dall'Irlanda da John Allman Hemingway, all'età di 104 anni. L'ex-soldato irlandese, classe 1919, partecipò al secondo conflitto mondiale da pilota di caccia. E a suo dire non avrebbe superato il traguardo del secolo di vita, se non fosse stato per l'aiuto che in quei giorni di guerra gli fornì una giovanissima ferrarese.

A raccontare questa storia è stata la pagina Facebook "Archeologi dell'Aria APS - Museo "La Tratta" Copparo - FE" pochi giorni fa, per un invito successivamente rilanciato anche dal profilo istituzionale del Comune di Copparo. L'episodio in questione avrebbe infatti avuto luogo proprio nel paese situato in provincia di Ferrara, poco meno di otto decenni fa. Era infatti il 23 aprile del 1945 quando il pilota alleato decollò con uno Spitfire Mk IX da Ravenna. Avrebbe dovuto colpire una colonna corazzata tedesca localizzata proprio sul territorio ferrarese, ma il caccia venne colpito dalla contraerea. Ancora tramortito per l'atterraggio d'emergenza, Hemingway stava per essere fatto prigioniero dai nazisti, quando una famiglia di Copparo lo individuò e lo nascose nella propria abitazione. Solo che i tedeschi non avevano alcuna intenzione di rinunciare alla cattura dell'aviatore nemico e perquisirono le case dei residenti, minacciando di ucciderli.

Prima o poi l'avrebbero insomma catturato, se fosse rimasto lì a lungo. Così una notte John, indossando gli abiti di un contadino alto la metà di lui, venne affidato ad una bimba di 7 anni affinchè lo portasse di nascosto dagli anglo-americani cercando di eludere la sorveglianza nemica. E la piccola riuscì davvero a guidare l'adulto per molte ore al buio attraverso la linea del fronte, riportandolo dai suoi commilitoni. "Per tutte quelle ore ho avuto paura non per la mia vita: sono irlandese - ha ricordato l'ex-soldato - ma ero terrorizzato di diventare la causa della morte di quella bimba così coraggiosa".

Ammesso che sia ancora viva, oggi quella bambina avrebbe 85 anni. E Hemingway ha espresso il desiderio di incontrarla."Fatevi sentire da Copparo - l'appello arrivato da Dublino - l'ultimo sopravvissuto della battaglia di Inghilterra vi deve la vita".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica