Personaggi

“Non ce ne libereremmo più”. Perché è escluso il ritorno di Harry a corte

Un ritorno “part-time” di Harry ai doveri reali sarebbe escluso, secondo i tabloid, soprattutto a causa della strenua opposizione del principe William

“Non ce ne libereremmo più”. Perché è escluso il ritorno di Harry a corte

Ascolta ora: "“Non ce ne libereremmo più”. Perché è escluso il ritorno di Harry a corte"

“Non ce ne libereremmo più”. Perché è escluso il ritorno di Harry a corte

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Nei giorni scorsi, dopo l’intervista del principe Harry a Good Morning America, Il Times aveva ipotizzato che i Sussex potessero tornare a corte per un periodo. Royal part-time che avrebbero potuto alleggerire gli impegni della royal family nel periodo di malattia di Carlo III e di Kate. Non sarà così, a quanto pare. Il principe William avrebbe messo il veto su questa possibilità e lo staff di Palazzo sarebbe dalla sua parte. Nessuno si fiderebbe più di Harry e Meghan. Nessuno vorrebbe più ritrovarseli davanti e tantomeno lavorare per loro. Il timore più grande, se i duchi rimettessero piede a corte, è che la royal family non riuscirebbe più “a liberarsi di loro”.

No al ritorno di Harry e Meghan

“Amo la mia famiglia…Penso che qualunque malattia avvicini le famiglie”, ha dichiarato il duca di Sussex durante l’intervista a Good Morning America, lo scorso 16 febbraio. Queste parole sono bastate a far credere che un riavvicinamento dei Sussex alla royal family fosse possibile. I tabloid hanno perfino ipotizzato che i duchi potessero tornare a corte a tempo determinato, diciamo così, per dare una mano alla royal family gravata da impegni ancor più numerosi, data l’assenza di Carlo III e di Kate.

Del resto Harry e Meghan avrebbero sempre sperato, fin dalle loro dimissioni, nel gennaio 2020, di poter servire la monarchia part-time. Di avere il classico “piede in due scarpe”. All’epoca della Magxit fu la regina Elisabetta a deludere le loro aspettative sostenendo, con grande lungimiranza e buon senso, che non si può essere royal a metà, poiché la vita di corte richiede totale dedizione, assorbe completamente e comporta non solo dei privilegi, ma anche dei doveri.

Ora, con la malattia del Re e della principessa del Galles, i Sussex avrebbero avuto di nuovo l’occasione per riproporre la loro idea. O meglio, il duca ci avrebbe provato, ma con scarsi risultati. Stando a quanto riportato dal Sun Harry sarebbe tornato a Londra con il preciso intento di fare “una lunga, sincera chiacchierata” con il sovrano. Il breve incontro di mezz’ora a Clarence House non sarebbe stato nei suoi piani. Una fonte ha rivelato: “Harry è venuto a trovare suo padre, aspettandosi di andare a Sandringham. Invece gli è stato chiesto di stare a Clarence House e [la visita] è stata ristretta a trenta minuti”.

Il principe avrebbe voluto più tempo, più opportunità per stare con suo padre e, magari, per parlare di un possibile ritorno a corte. Buckingham Palace, forse intuendo le presunte, vere ragioni della visita, avrebbe cercato di arginare le aspettative e le speranze di Harry. L’insider, infatti, ha spiegato: “La paura era che, se [il duca] fosse andato a Sandringham, [il Palazzo] non sarebbe più riuscito a liberarsi di lui”.

L’opposizione di William

L’ipotesi di un ritorno a Palazzo di Harry e Meghan pareva già contraddittoria e persino abbastanza fantascientifica quando è stata messa nero su bianco dai tabloid. In fondo per quattro anni, dalla Megxit in poi, i duchi di Sussex hanno continuato a lanciare accuse e fango sulla royal family. Tuttavia, dicono alcuni, non sarebbe strano se il principe e la moglie provassero a riprendersi il loro ruolo, dato il vertiginoso calo di popolarità negli Usa e, sembra, i problemi economici causati dalla difficoltà nell’avviare le loro carriere Oltreoceano.

Anche per questo Buckingham Palace avrebbe ridotto al minimo indispensabile le interazioni tra Harry e Sua Maestà. A corte, ha riportato il Mirror, nessuno si fiderebbe più della coppia ribelle. In particolare il principe William. L’erede al trono riterrebbe che il fratello e la cognata “non siano più credibili”. Nessuno può garantire che, una volta a corte, il principe non ricominci a fare polemiche, a lanciare strali contro la famiglia, magari servendosi dei media. Per questo “non c’è possibilità” che William permetta a Harry di tornare. Inoltre il futuro Re sarebbe ancora arrabbiato per il memoir e le interviste al vetriolo del fratello.

Un insider ha dichiarato al Mirror: “Qualunque cosa sia stata discussa tra William e il Re è privata, ma è assolutamente e categoricamente chiaro che [William] non avrebbe permesso a Harry di tornare. Ha pensato fosse una cattiva idea…Se c’è qualcuno che prenderà più impegni, sarà William…La sua attenzione è concentrata sulla salute di suo padre, sulla sua famiglia, su ciò che è meglio per la monarchia.

C’è lo zero per cento di possibilità che Harry torni a qualunque titolo”.

Commenti