Cosa succede alle principesse Eugenia e Beatrice dopo gli scandali di Andrea

Le figlie di Andrea Mountbatten Windsor vanno avanti nonostante il dispiacere per il padre e con l’aiuto di Carlo III

Cosa succede alle principesse Eugenia e Beatrice dopo gli scandali di Andrea

Le principesse Eugenia e Beatrice, figlie degli ex duchi Andrea e Sarah di York, sono state spesso messe in secondo piano rispetto ai più popolari cugini, William e Harry. Da una parte ciò non sorprende, poiché questi ultimi sono figli del Re e dell’amatissima Lady Diana. Dall’altra, però, l’impressione è che talvolta le due principesse non abbiano ricevuto l’attenzione mediatica e la credibilità che avrebbero meritato. Dalla revoca dei titoli ai genitori tutti gli occhi sono puntati su Beatrice ed Eugenia. Pur non essendo coinvolte nello scandalo Epstein, le principesse sono state inevitabilmente travolte da questo dramma che pare infinito. L’ex principe, però, avrebbe fatto un patto segreto con Carlo III per salvare l’avvenire delle sue figlie.

L’abbraccio tra sorelle

Possiamo solo immaginare quanto sia stato penoso e triste, per le principesse Beatrice ed Eugenia, assistere impotenti alla caduta in disgrazia dei loro genitori, gli ex duchi di York. Le due hanno dovuto incassare, di fronte al mondo intero, una serie di colpi molto duri negli ultimi anni. L’ultimo è stato la cancellazione dei titoli nobiliari di Andrea Mountbatten Windsor e di Sarah Ferguson, ordinata da Carlo III. Le principesse, però, sanno di esserci sempre l’una per l’altra. Affetto, solidarietà e unità che l’obiettivo dei fotografi è riuscito a catturare lo scorso 6 novembre, rivela il People, quando le sorelle si sono strette in un lungo abbraccio per le strade di Mayfair, Londra. Quest’immagine ha segnato, indirettamente, il ritorno in pubblico di entrambe le principesse insieme, una accanto all’altra dopo la completa esclusione dei genitori dalla corte, sancita da un comunicato di Buckingham Palace il 30 ottobre 2025 (Eugenia, infatti, era stata vista con il marito, Jack Brooksbank, già il 3 novembre, nel West London).

“Insieme”

Durante il loro incontro a Mayfair le principesse hanno avuto una breve conversazione. Secondo l’esperta di lettura delle labbra, Nicola Hickling, contatta dal Daily Mail, la principessa Beatrice avrebbe detto alla sorella: “L’affronteremo insieme, non dimenticarlo” e “le cose saranno più difficili”. Poi avrebbe aggiunto: “Non possiamo farci niente…è un momento angosciante”. La principessa Eugenia avrebbe risposto: “Sta cambiando tutto”. Su Reddit, citato dal Daily Mail, qualcuno non crede alla sincerità della foto in cui le principesse si abbracciano, né al loro atteggiamento quasi dimesso. Per alcuni si tratterebbe di un piano studiato per ottenere “la simpatia”, la “solidarietà” della gente. È un fatto, però, che Beatrice ed Eugenia non siano coinvolte nello scandalo Epstein e che siano delle figlie a cui è toccato veder naufragare le vite del padre e della madre.

“Un dilemma”

Secondo i tabloid Re Carlo III sarebbe molto “dispiaciuto” per le nipoti, ha rivelato l’esperto reale Phil Dampier al Daily Mail. Non avrebbe mai voluto arrecare danno alle principesse, ma il suo intervento era ormai diventato necessario. La ragion di Stato non poteva essere ignorata, data la gravità dei fatti. “Il Re ha un debole per Beatrice ed Eugenia”. L’intera situazione e le conseguenze avrebbero rappresentato, per lui “un dilemma di cui avrebbe fatto a meno”. Sua Maestà sa che le principesse sono vittime collaterali degli scandali dei genitori e, in qualche modo, vorrebbe ricompensarle dopo tanto dolore. Per questo avrebbe deciso di coinvolgere maggiormente negli impegni ufficiali della Corona.

Beatrice ed Eugenia di York

Re Carlo non ha potuto salvare in alcun modo Andrea e Sarah, ma ha voluto a tutti i costi proteggere le nipoti, mantenendo intatta la loro immagine e il loro ruolo a corte. Le due, infatti, rimangono principesse e altezze reali. Non possono ereditare il ducato di York, che si tramanda in linea maschile, ma il loro appellativo vi rimane legato: le sorelle sono ancora Beatrice ed Eugenia di York.

Nuovi impegni ufficiali

Lo scorso maggio, poi, la principessa Eugenia è diventata la seconda patrona (il primo è lo zio Edoardo, duca di Edimburgo) della charity Outward Bound Trust e la King’s Foundation l’ha nominata mentore del “35 Under 35 Network”, un programma pensato per i giovani talentuosi. Non solo. L’11 novembre scorso la principessa, come spiega il sito della fondazione, ha partecipato a un evento a Broadwick Soho dedicato proprio all’iniziativa. Il 10 novembre scorso, riporta il People, la sorella Beatrice ha visitato i laboratori della charity “Borne”, che si occupa di fare ricerca sui parti prematuri, al Chelsea e Westminster Hospital di Londra. La principessa, infatti, è diventata patrona dell’ente benefico “Borne” poche settimane dopo la nascita di sua figlia Athena, venuta al mondo prima del termine, lo scorso gennaio. La bimba, tra l’altro, è nata proprio nel Chelsea e Westminster Hospital. Il giorno seguente Beatrice ha preso parte a un evento a Battersea Power Station, a Londra, per lanciare la campagna “Borne’s World Prematurity Day”. La principessa Beatrice, citata dalla Bbc, ha voluto anche raccontare qualche dettaglio della sua esperienza: “Talvolta, quando affronti il momento in cui apprendi che il tuo bambino arriverà un po’ prima, puoi sentirti incredibilmente sola”.

“Responsabile per loro”

In questo modo Carlo III ha chiarito in maniera inequivocabile che Eugenia e Beatrice continueranno il loro servizio alla monarchia. L’esperta reale Ingrid Seward ha dichiarato al Sun: “…Il Re è determinato ad…accogliere nel gruppo reale [le nipoti], in modo che non si sentano coinvolte gratuitamente”, per una specie di diritto acquisito alla nascita, “ma percepiscano che stanno concretamente facendo qualcosa” per la Corona. L’esperta ha aggiunto: “Credo che Carlo si senta responsabile per queste due ragazze, perché è un momento terribile per loro…Hanno entrambe figli piccoli e so che hanno mariti che le incoraggiano…ma credo sia molto, molto difficile”.

“Un segnale forte”

Consentendo alle nipoti di continuare i loro impegni ufficiali Carlo III ha espresso la sua volontà di proteggerle, di far capire in maniera inequivocabile che le principesse saranno sempre membri della famiglia e dell’istituzione. Sua Maestà si è comportato correttamente, evitando, come ha spiegato la Seward, citando un famoso detto, “le colpe dei padri ricadessero sui figli”. L’esperta ha messo in evidenza l’indole mite del sovrano: “Questo è il lato molto gentile del Re. Accoglierle e dare loro qualcosa che possano davvero fare, in modo che non si sentano solo fortunate se partecipano al pranzo di Natale o cose del genere. Sono parte della royal family…È un segnale molto forte”. Secondo l’esperta Carlo avrebbe agito in questo modo spinto anche dalla sua forte inclinazione religiosa e spirituale: “…È un uomo di grande fede…È importante che abbia accolto queste due ragazze, le loro famiglie e abbia detto: ‘Non vi preoccupate, ci prendiamo cura noi di voi”.

“Un patto segreto”

Stando a Richard Eden, del Daily Mail, il sovrano e il fratello Andrea avrebbero avuto un colloquio prima dell’ufficializzazione della revoca dei titoli. Durante la discussione l’ex duca di York avrebbe proposto un “patto segreto” al fratello: “Venne concordato che il Re non avrebbe preso provvedimenti contro Beatrice ed Eugenia, ma sarebbe stato permesso loro di accettare nuovi ruoli ufficiali”, ha dichiarato l’esperto. L’ex principe non vuole paghino per colpe che non hanno. “…È, forse, una delle poche cose su cui Sua Maestà e Andrea sono d’accordo”, ha proseguito Eden. “Convengono anche sul fatto che le principesse possano giocare un ruolo importante e vantaggioso nella vita pubblica”. Tutto questo, però, non mette in discussione l’autenticità di ciò che Carlo III ha fatto per difendere le nipoti. In altre parole non significa che il Re abbia salvato le principesse su richiesta di Andrea. Molto probabilmente aveva già intenzione di farlo. A Woman’s Day Phil Dampier ha dichiarato: “Il Re e William sono sempre stati molto affezionati a Beatrice, Eugenia e ai loro mariti e li considerano vittima innocenti”.

Lisbona o Beverly Hills?

Nessuno sa quali siano, ora, i rapporti tra le principesse e i loro genitori, se vi siano state delle discussioni, delle recriminazioni, oppure se Beatrice ed Eugenia stiano cercando, nonostante tutto, di mantenere intatto il legame con Sarah e Andrea. In proposito una fonte ha rivelato a Woman’s Day: “[Le sorelle] sono preoccupate per la loro madre, per il modo in cui sta affrontando” la situazione. Secondo diversi insider, infatti, Fergie sarebbe la persona che sta soffrendo di più per la revoca dei titoli. “Lei è sempre stata la sola a prendere le decisioni, ma ora non più. Beatrice ed Eugenia hanno potere adesso”. In più Sarah Ferguson deve scegliere cosa fare della sua vita. Sappiamo che non seguirà Andrea nella nuova dimora, ma non è ancora chiaro dove andrà. Secondo il Daily Mail il prossimo inverno l’ex duchessa potrebbe trasferirsi nella villa in Portogallo di proprietà di Eugenia e del marito Jack Brooksbank. Una splendida dimora da 3,6 milioni di sterline che guarda sull’Oceano Atlantico, situata in una zona lussuosa ma discreta. Secondo il giornalista britannico-americano Rob Shuter, invece, Sarah sarebbe pronta a iniziare una nuova vita a Palm Beach o a Beverly Hills.

Un altro “sacrificio”

L’allontanamento di Sarah e la distanza che la separerà dalle figlie non è solo una questione di trasloco, di scelta di una destinazione. Il problema è ben più profondo, perché prevede un distacco dalla famiglia. La fonte di Woman’s Day ha spiegato: “Sarah adora, ricambiata, i suoi nipoti, quindi sarebbe terribile per tutti se [i nipotini] venissero tenuti lontani da lei”. Inoltre “se Sarah non si sveglia e non inizia a farsi i fatti suoi [le figlie] potrebbero essere preparate a fare un sacrificio”“, ovvero tenere lontani i genitori sia da loro che dai nipoti per "salvaguardare” la reputazione.

“Carlo ha chiarito che la pazienza è limitata” e le principesse non avrebbero alcuna intenzione di metterla alla prova. La situazione sarebbe molto complicata. Una fonte del People ha affermato: "Anche se [Beatrice ed Eugenia mantengono i loro titoli l’effetto domino avrà conseguenze per il resto delle loro vite”.

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