Ue chiama Intesa per il fondo sull’IA

Negoziati con otto istituti dotazione fino a 5 miliardi

Ue chiama Intesa per il fondo sull’IA
00:00 00:00

La Commissione europea di Ursula von der Leyen (foto) è in trattativa con otto dei principali investitori europei per coinvolgerli in un fondo destinato a sostenere le aziende nazionali che lavorano su tecnologie critiche. L’indiscrezione è stata riportata ieri da Politico aggiungendo che i rappresentanti degli investitori privati sono stati invitati a Bruxelles per discutere del loro coinvolgimento. Secondo i documenti consultati da Politico, gli investitori coinvolti dalla Commissione sono l’italiana Intesa Sanpaolo, la società di investimento danese Novo Holdings, l’Export and Investment Fund of Denmark, le spagnole CriteriaCaixa e Santander, il fondo pensione olandese APG Asset Management, la svedese Wallenberg Investments e la banca di sviluppo polacca Gospodarstwa Krajowego.

Il cantiere per il nuovo fondo – la cui portata potrebbe variare da 3 a 5 miliardi di euro, a seconda dell’entità del contributo degli investitori - è stato aperto la scorsa primavera per contrastare un «evidente divario di finanziamento» che le aziende europee riscontrano quando scalano tecnologie rischiose e ad alta intensità di capitale che necessitano di investimenti superiori a 100 milioni di euro. In sostanza, l’obiettivo è acquistare partecipazioni in aziende di intelligenza artificiale e quantistica che cercano di espandersi, nel tentativo di contrastare il predominio degli Stati Uniti.

Le startup potranno completare i primi cicli di finanziamento per la crescita mantenendo la sede centrale e le attività principali in Europa. Il fondo verrà lanciato ad aprile. Altri investitori potrebbero, comunque, aggiungersi in un secondo momento.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica