
Alcune parti del nostro corpo sfuggono involontariamente alla beauty routine quotidiana, risultando più secche e screpolate. Parliamo dei gomiti e delle ginocchia, spesso dimenticati e ingiustamente ignorati. Eppure il loro è un ruolo importante, perché si occupano dei movimenti principali delle braccia e delle gambe, offrendo flessioni, rotazioni ed estensioni.
Il movimento costante, la pressione contro le superfici, ma anche lo sfregamento con indumenti e abiti possono peggiorare la tonicità della pelle che risulta più dura, secca e in alcuni casi anche scura. Per ripristinare una condizione di benessere è importante individuare la cause scatenanti.
Pelle screpolata, perché accade

A differenza del viso e del cuoio capelluto, e di altre parti del corpo, sui gomiti e sulle ginocchia non sono presenti le ghiandole sebacee. Questa assenza favorisce una condizione di scarsa idratazione, che rende la cute meno tonica e più secca. Non a caso la parte è spesso interessata anche da tagli, screpolature, appare ispessita e con parti più scure. Tra le cause scatenanti possiamo individuare:
- una scarsa attenzione nei loro riguardi e una beauty routine quasi del tutto assente, che rende la pelle anche più fragile e maggiormente esposta all'azione dei raggi UV;
- pressione della parte e sfregamento costante contro gli abiti e le superfici più dure;
- clima, l'azione del vento e del sole, ma anche il freddo e il caldo estremo tendono a seccare la pelle;
- alimentazione sbilanciata, povera di frutta e verdura, carenze vitaminiche soprattutto di vitamina A, e di una sana idratazione;
- problematiche cutanee, come dermatite atopica, psoriasi;
- effettuare bagni o docce troppo caldi;
- l'avanzare dell'età.
Si ha così un accumulo di cute morta e di impurità, che può favorire anche un invecchiamento precoce della pelle in questione. I sintomi più comuni sono la secchezza con tagli e screpolature, ma possono essere presenti arrossamenti con prurito e desquamazioni.
Tutte le soluzioni e i rimedi naturali

Per risolvere la situazione, e migliorare lo stato di salute della pelle di gomiti e ginocchia, si parte dalla scelta più ovvia ovvero abbracciare un'alimentazione sana, ricca di frutta e verdura. La cute deve poter fare affidamento su una costante ricarica di vitamine e sali minerali, ma anche di una sana idratazione, l'ideale per renderla più elastica e tonica. Per migliorare la condizione è fondamentale non sottoporre la pelle a pressioni e sfregamenti, per questo è preferibile non appoggiare i gomiti sul tavolo mentre si è al computer o si mangia. Inoltre scegliere abiti in fibre naturali aiuta la traspirazione della pelle, come schermarla con una valida crema solare. Senza dimenticare l'azione positiva di creme, scrub e prodotti naturali, come ad esempio:
- fare la doccia o il bagno con prodotti naturali e poco aggressivi, per poi applicare una crema nutriente e idratante. Ancora meglio oli naturali, quali argan, jojoba, mandorle dolci, estratto di calendula e burri naturali;
- scrub ed esfoliazione sono l'ideale per rimuovere le cellule morte e la cute più scura, tra i più gettonati quello ottenuto mescolando bicarbonato di sodio e miele, oppure olio di argan, sale e zucchero, ma anche farina d'avena e qualche cucchiaino di latte. Da massaggiare sulla parte interessata con movimenti circolari, ripetendo il trattamento una volta alla settimana e concludendo con una crema idratante;
- impacchi a base di olio d'oliva tiepido, da scaldare a bagnomaria e da massaggiare sulle zone incriminate ogni sera. In alternativa si può trattare la pelle con del succo di limone diluito con acqua;
- trattamenti mirati se sono presenti condizioni e problematiche cutanee, chiedendo supporto a un dermatologo esperto.
Avviare questa routine quotidiana fatta di cure e attenzioni può migliorare lo stato di salute della pelle delle ginocchia e dei gomiti, magari estendendo i benefici anche alla pelle dei talloni.
Concludendo la giornata con una buona crema idratante o effettuando un massaggio con un olio emolliente, da praticare sulla pelle pulita e asciutta. Ma se la condizione non dovesse migliorare è fondamentale chiedere consiglio a un dermatologo, che potrà suggerire il prodotto o il rimedio più efficace.